Abruzzo

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Abruzzo: principali destinazioni e itinerari

Una regione di rara bellezza in grado di stupire i suoi visitatori dalla costa all’entroterra con parchi nazionali, imponenti vette, città medievali e borghi fiabeschi, spiagge, castelli e l’eccellente cucina tipica.

All’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso, in provincia de l’Aquila,troverete Rocca Calascio: una fortezza medievale che si trova a 1.464 metri d’altezza, raggiungibile percorrendo un sentiero fatto di viuzze pittoresche e tortuose che salgono fino alla rocca. Nel comune di San Demetrio ne’ Vestini, sempre in provincia de L’Aquila ci sono le Grotte di Stiffe, un complesso di grotte carsiche formatesi più di 600000 anni fa: verrete rapiti dalla magia di un percorso turistico attrezzato che vi farà scoprire un mondo inaspettato, al confine tra realtà e fantasia, tra enormi stalattiti e stalagmiti, laghi neri, giochi di luci e ombre e impetuosi corsi d’acqua.

Da non perdere il Lago di Scanno, un meraviglioso lago a forma di cuore situato nella parte sud-occidentale della valle del Sagittario. Una volta qui visitate anche il paesino di Scanno, un borgo romantico ricco di botteghe artigiane, vicoletti stretti e negozietti di arte orafa e merletti.

Castel del monte, Abruzzo
Castel del monte, Abruzzo

Come vi abbiamo anticipato l’Abruzzo è in grado di accontentare davvero tutti i suoi turisti: se desiderata ritrovare la pace interiore e staccare un po’ la spina dalla via quotidiana, potete orientarvi sull’Eremo di San Bartolomeo in Legio. Situato nel silenzio dei boschi della Maiella e del Morrone, l’eremo è la soluzione ideale per un soggiorno tranquillo e lontano dal caos: se siete appassionati di trekking non potete assolutamente perdervi il “Sentiero dello Spirito”.

Ma l’Abruzzo è anche la sua meravigliosa costa adriatica, in particolare il tratto della provincia di Chieti che offre scorci suggestivi, spiagge rinomate e calette frastagliate nota come “Costa dei Trabocchi”. Ricca di riserve naturali importanti (come Punta Aderci, Puntapenna, Lecceta di Torino di Sangro) è la meta perfetta per una vacanza romantica con la propria dolce metà.

Storia

Stando alla ricostruzione messa in atto da storici e studiosi, grazie a documenti e reperti rinvenuti sul territorio, l’Abruzzo era popolato già dal Paleolitico. Con la creazione di piccoli centri abitati, si affermarono le prime popolazioni abruzzesi, diversi tra loro per origine e cultura.  Queste entrarono in conflitto con i Romani e, dopo aver subito una sconfitta intorno al 304 a.C., finirono sotto il dominio dell’Impero.  Con le prime incursioni dei Longobardi,  l’Abruzzo fu frazionato tra il ducato di Spoleto e il ducato di Benevento.
Solo quando il ducato di Spoleto fu invaso dai Franchi, il territorio fu diviso e amministrato in contee.  Nel XII secolo la regione finì nelle mani dei Normanni, sancendo così l’ingresso nel regno di Sicilia.

l’Abruzzo venne poi reso nuovamente compatto da Federico II che istituì Sulmona come unica provincia con capoluogo e fondò L’Aquila. In seguito, dopo essere finito nelle mani degli Angioini e sotto il controllo del Regno di Napoli, dopo diverse battaglie, il territorio finì sottoposto al controllo degli Aragonesi.

Con l’ascesa di Carlo VIII, si alleò con i francesi per poi  finire nel XVI sotto il dominio spagnolo. Tra il Settecento e l’Ottocento, l’Abruzzo fu preso prima dagli Austriaci e poi dai Borboni. Il territorio torna libero sono con l’Unità d’Italia.

Cose da vedere

1. Le principali città

Le principali città
Abruzzo, Le principali città

L’Abruzzo può essere definito come lo scrigno di alcune delle città più belle d’Italia. Ricche di spiagge bellissime, storia e riferimenti artistici importanti, alcune tra queste hanno la capacità di rendere il vostro soggiorno fuori porta davvero speciale.

L’Aquila

Risorta da un sisma che, nel 2009, l’aveva rasa quasi al suolo, L’Aquila è una città che ha tanto da insegnare ai suoi visitatori. Il capoluogo abruzzese, segnato dalla drammaticità della catastrofe, è oggi per tutta l’Italia simbolo di rinascita e forza. Dieci anni dopo il sisma, il territorio appare ancora meraviglioso e ricco di punti d’interesse storici e architettonici. Tra le cose da vedere qui troviamo Corso Vittorio Emanuele, piazza S. Maria di Paganica (vedi posizione su mappa), la Cattedrale ai Santi Massimo e Giorgio (vedi posizione su mappa) e la cappella alle 309 vittime del terremoto.

Pescara

Patria del celebre poeta, militare e patriota Gabriele D’Annunzio, Pescara è una delle città più importanti e popolate della regione. Affacciata come da un balcone sul Mar Adriatico, questa località abruzzese gode di un fascino particolare. Qui potrete concedervi grosse pedalate alla scoperta del litorale adriatico o passeggiate nel grazioso centro storico. Tra le cose da non perdere troviamo Piazza Salotto (vedi posizione su mappa), la Casa di D’Annunzio (vedi posizione su mappa) e la Pineta D’Avalos (vedi posizione su mappa).

Chieti

Altra località molto graziosa è Chieti, una città che si estende fino alle catene montuose del Gran Sasso e della Maiella. Posta su un colle in altezza, Chieti può affacciarsi su un panorama che gode di un’atmosfera ricca di fascino e grazia. Da non perdere il Duomo (vedi posizione su mappa), la Chiesa di San Domenico (vedi posizione su mappa) e il Museo Archeologico (vedi posizione su mappa) della città.

 

2. Borghi

Borghi
Abruzzo, Borghi

Parte della bellezza della regione viene custodita in cittadine rupestri e borghi medievali. Talvolta remoti ma pur sempre bellissimi, questi sono spesso al centro dell’offerta turistica abruzzese.

Santo Stefano di Sessanio

Collocato all’interno del Parco Naturale del Gran Sasso, Santo Stefano di Sessanio (vedi posizione su mappa) è un comune abruzzese molto caratteristico e anche uno dei borghi più suggestivi dello stivale. Si tratta di una cittadina che ha l’aspetto di una fortezza medievale, ricca di torri e abitazioni di pietra. Qui vi consigliamo di vedere Casa del Capitano, Palazzo delle Logge e la Torre Medicea di Santo Stefano di Sessanio.

Civitella del Tronto

Civitella del Tronto (vedi posizione su mappa) è un borgo che si trova sul confine tra Abruzzo e Marche. Famoso per le opere architettoniche di grande bellezza e la buona cucina, questo antico villaggio di assetto medievale si erge su una particolare rupe di profilo roccioso. Da non perdere la Fortezza, importante eredità borbonica, e le Gole del Salinello, un valle profonda di grande valore naturalistico.

Scanno

Un altro borgo da vedere in Abruzzo è quello di Scanno (vedi posizione su mappa), per alcuni il più bello dell’intera area regionale. Questo è anche conosciuto come ‘la città dei fotografi’, poiché molte delle sue strade sono state immortalate nelle opere di fotografi del calibro di Mario Giacomelli e di Henri Cartier-Bresson.  In questo piccolo paesino rupestre sono tante le cose da vedere. Tra le tante noi consigliamo la Chiesa di Sant’Eustachio e quella di Santa Maria della Valle.

3. Parchi e aree verdi

Parchi e aree verdi
Abruzzo, Parchi e aree verdi

L’Abruzzo è una terra quasi interamente immersa nel verde. Qui troverete infatti due dei più importanti parchi nazionali italiani, oltre che una grande varietà di bellezze paesaggistiche.

Parco Nazionale della Majella

Istituito nel 1991 il Parco Nazionale della Majella (vedi posizione su mappa) è uno dei Parchi Nazionali più importanti presenti in Abruzzo. Qui potrete addentrarvi in avventurosi percorsi di trekking e passare degli indimenticabili momenti all’aria aperta. Il posto ideale per scoprire la flora e la fauna del posto.

Maggiori informazioni: https://www.parcomajella.it/

Parco Nazionale del Gran Sasso

Anche il parco Nazionale del Gran Sasso (vedi posizione su mappa), che si estende dall’Abruzzo fino alle Marche, è una riserva naturale da non perdere. Sarà un piacere avventurarsi tra i fitti boschi del parco, tra salici, abeti e betulle. Durante il percorso vi potrebbe addirittura capitare di incontrare falchi pellegrini, gufi reali e fringuelli alpini.

Maggiori informazioni: http://www.gransassolagapark.it/

Parco Nazionale dell’Abruzzo (del Lazio e del Molise)

Anche questo comprende aree dell’Abruzzo, del Lazio e del Molise. Istituito nel 1922 , è il più anziano della regione e d’Italia. La visita è possibile attraverso sentieri predisposti che vi daranno l’opportunità di passeggiare tra gigli martagoni, faggi e pini neri.

4. Spiagge

Spiagge
Abruzzo, Spiagge

Come abbiamo già detto, l’Abruzzo gode di una posizione privilegiata sul Mar Adriatico. La costa regionale, oltre ad offrire lungomare delimitato da ristorantini e locali alla moda, mette a disposizione di abitanti e turisti spiagge davvero meravigliose.

Punta Penna

Se cercate una spiaggia selvaggia dove rintanarvi, il posto giusto è Punta Penna (vedi posizione su mappa).  Parliamo di una cala dall’aspetto esotico ma comunque adatta alle famiglie con bambini per la presenza di fondali bassissimi.

Spiaggia di Pineto

La spiaggia di Pineto (vedi posizione su mappa) è un altro stabilimento balneare da inserire all’interno del vostro itinerario. Trattasi di un arenile dorato posto all’ombra di una grande pineta verde. Qui troverete solarium attrezzati ma anche tratti di spiaggia selvaggia.

Punta Ferruccio

La spiaggia di Punta Ferruccio (vedi posizione su mappa) trova sede all’interno della Riserva naturale dei Ripari di Giobbe. Troverete posta al riparo tra due grosse rocce, questa caletta appare molto appartata. Tanto da favorire un corposo flusso turistico di nudisti che frequentano ormai la spiaggia abitualmente.

5. Chiese e punti d’interesse

Chiese e punti d’interesse
Abruzzo, Chiese e punti d’interesse

Molte anche le opere pubbliche d’interesse architettonico e artistico di cui tener conto durante il vostro viaggio. Tra chiese, piazze e quartieri.

Abbazia di Santa Maria Arabona

L’ Abbazia di Santa Maria Arabona (vedi posizione su mappa) si trova a Pescara ed è un luogo di culto edificato nel 1208. Oggi è un chiaro esempio di stile gotico francese e merita sicuramente una visita. Al suo interno questa custodisce opere d’arte di origine medievale.

Cattedrale Metropolitana di Santi Massimo e Giorgio

La Cattedrale Metropolitana di Santi Massimo e Giorgio (vedi posizione su mappa) è un luogo di culto di stile barocco e neoclassico. Duomo cittadino de L’Aquila, fu eretto nel XX secolo. Oggi è sede vescovile dell’omonima arcidiocesi metropolitana.

Museo Nazionale d’Abruzzo

Non potevamo non dedicare una citazione al principale luogo di conservazione artistica della regione. Il percorso museale di questo sito si dirama in più piano Al piano terra, il Museo Nazionale d’Abruzzo (vedi posizione su mappa) troviamo reperti archeologici, al primo invece opere scultoree e pittoriche risalenti al XII secolo. Un’altra esposizione è dedicata a opere pittoriche degli inizi del XVI secolo.

6. Cosa mangiare

L’Abruzzo è una regione che vede nella buona tavola uno dei piaceri della vita. Pertanto, soggiornare qui per qualche giorno vuol dire abbandonarsi a qualche peccato di gola. La tradizione culinaria abruzzese trae ispirazione dai monti che popolano la regione e da una cultura principalmente pastorale. Non mancano, comunque, le specialità ittiche e, tra mari e monti, avrete l’opportunità di degustare prelibatezze ricche di gusto. Scopriamo insieme cosa non perdere.

Antipasti e specialità

Non possiamo non menzionare la ‘pizzonta’ tra le specialità locali più gustose. Una pizza fritta solitamente farcita con salumi o formaggi.  Altra pietanza tipica, che viene spesso servita nel periodo pasquale, sono i fiadoni, ossia una sorta di ravioli imbottiti di pecorino. Tra le cose da non perdere compare anche la polenta all’abruzzese.

Primi piatti

Come primo piatto vi consigliamo di assaggiare lo spaghetto all’abruzzese, ossia un piatto di spaghetti sottili immersi nel ragù e nella carne. Se siete ospiti della regione nei mesi autunnali vi suggeriamo di provare anche il Minestrone alla Torricellese, una gustosa zuppa con verdure, prosciutto e cotiche di maiale. Infine, i cannelloni, famosi ormai in tutto il mondo, che qui in Abruzzo trovano un valore tutto nuovo.

Secondi

Molto succulenti anche i secondi. Tra quelli a base di carne consigliamo di assaggiare l’agnello cacio e uova, anch’esso servito a Pasqua ma comunque spesso presente nei menu del posto. Gli arrosticini abruzzesi sono molto rinomati e spesso protagonisti di sagre di paese per la loro bontà. Per le specialità di mare segnaliamo il brodo di cozze e vongole.

Dolce

Molto ricca la tradizione dolciaria regionale. Come dolce da non perdere indichiamo i Sassi d’Abruzzo, mandorle insaporite con zucchero e cacao. Anche la cicerchiata regala momenti di autentico piacere, palline di farina rese preziose dal sapore del miele. Se vi capite di soggiornare a L’Aquila non potete non assaggiare il torrone.

7. Come arrivare

Da qualsiasi angolo del Bel Paese voi partiate, l’Abruzzo sarà molto semplice da raggiungere. Essendo dotata di una buona rete viaria e ferroviaria, la regione è ben collegata con ogni città italiana. Vediamo come è meglio spostarsi.

In auto

Partendo da Nord, bisogna tenere di riferimento la A14 con uscita Pescara Nord – Città S.Angelo, direzione Montesilvano S.S.16 bis – S.S. 151 Loreto Aprutino – Penne.
Partendo da Sud, invece, consigliamo di imboccare A14 uscita Pescara Ovest – Chieti, di immettervi sull’asse attrezzato direzione Roma,  di uscire Chieti e proseguire su S.S. 81 Picena-Aprutina.

In treno

La principale stazione dell’Abruzzo è quella di  Pescara centrale. L’infrastruttura ferroviaria conta circa 80 stazioni, la rete La principale rete regionale risiede nella linea Adriatica (Bologna-Ancona-) Porto d’Ascoli-Pescara-Vasto S.Salvo (-Bari-Lecce), che percorre il litorale abruzzese.

In aereo

Per viaggiare in aereo bisogna invece far riferimento all’ Aeroporto Internazionale di Abruzzo, che si trova a pochi chilometri da Pescara.

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