Andalusia

Andalusia

Situata sulla costa meridionale della Spagna, l’ Andalusia è una delle sette comunità autonome del paese. Questa regione – costituitasi autonoma nel 1978 in conformità  dell’articolo della Costituzione Spagnola del tempo –  si suddivide in otto province: Almeria, Cadice, Cordova, Granada, Huelva, Jaen, Malaga e, per ultimo il capoluogo, Siviglia.

Ognuna di queste località apporta alla regione un prestigio tale da sedurre ogni anno flussi turistici sempre più copiosi: molte sono, infatti, le attrattive offerte dall’Andalusia e tra natura, storia, cultura e folclore non ci si annoia mai.

Nel corso di questa guida, abbiamo provato a dare la giusta importanza ad ogni area d’interesse del posto, portando alla luce tutte le peculiarità di una terra tanto amata da globetrotter e anime erranti desiderose di portare nei propri giorni un po’ di quel brio tipicamente spagnolo.

Dunque, ecco le mete che bisogna assolutamente vedere quando si visita l’Andalusia.

Cosa vedere

Siviglia

Siviglia
Andalusia, Siviglia

Siviglia ( vedi posizione su mappa ), come abbiamo già detto, è il capoluogo della regione. Questa città, famosa soprattutto per il flamenco, rappresenta anche il maggiore punto d’interesse dell’Andalusia. Se siete in città, oltre a trovare i localini dove poter assistere allo spettacolo di questa antica danza popolare-  che, a proposito, qui viene praticata ad ogni angolo di strada – potete ammirarne la storia e l’architettura attraverso la visita alla famosa Cattedrale – in pieno stile gotico-  e alla Torre della Giralda. Altre aree d’interesse sono sicuramente anche l’Alcazar e Piazza di Spagna.

Granada

Granada
Andalusia, Granada

Anche Granada (vedi posizione su mappa) si guadagna un posto di rilievo nel nostro personalissimo tour alla scoperto dell’Andalusia. È famosa per i grandiosi esempi di architettura medievale che risalgono al periodo della dominazione araba, di cui l’Alhambra è il più conosciuto. Tra le cose da vedere qui abbiamo la Cattedrale ,  il Palazzo della Madraza,  l’università e gli incantevoli giardini del complesso musulmano di Generallife.

Malaga

Malaga
Malaga

Essendo una città portuale, Malaga (vedi posizione su mappa) rappresenta la perfetta località turistica balneare dove trascorrere un piacevole soggiorno estivo. Non è solo la prospettiva di qualche giorno in riva il mare a muovere i turisti verso questa città. Malaga, infatti, custodisce in sé un mix di risorse che include paesaggi bellissimi e importanti monumenti da visitare. Tra questi il palazzo moresco Alcazaba, il museo di Picasso e il Castello di Gribalfaro.

Costa del sol

Costa del sol
Andalusia, Costa del sol

La Costa del Sol (vedi posizione su mappa) di Malaga meritava una menzione esclusiva poiché da sola rappresenta una delle mete turistiche più importanti del paese. Le sue spiagge bianchissime, il mare a dir poco cristallino, le numerose e attrezzatissime strutture balneari e i ristoranti lungo la costa  fanno di essa una località meravigliosa dove passare le vacanze.

Cordova

Cordova
Andalusia, Cordova

Sulla riva del Guadalquivir, ai piedi della Sierra Morena, si estende Cordova (vedi posizione su mappa), altra importante tappa del nostro tour alla scoperta dei meandri dell’Andalusia. Il punto forte della città, dichiarata non a caso Patrimonio dell’umanità dall’Unesco, è il suo vasto patrimonio artistico: la Grande Moschea è il più importante monumento musulmano di tutta la Spagna. Se riuscite,vi suggeriamo di vistare Cordova durante il periodo pasquale, una festa molto sentita dalla comunità.

 Cadice

Cadice
Andalusia, Cadice

Altra antica città portuale molto importane è Cadice (vedi posizione su mappa), eternamente incastrata tra mare e storia. Le spiagge più belle dell’Andalusia – tra le quali annoveriamo Playa de Roche e Playa de Bolona- dimorano senz’altro qui, dove trovano sede anche monumenti importanti come la Cattedrale e la Torre Tavira.

Parco Nazionale di Donana

Parco Nazionale di Donana
Andalusia, il Parco Nazionale di Donana

Il parco nazionale di Donana (vedi posizione su mappa) è un’area naturale protetta della Spagna. Questa incantevole riserva, oltre a rappresentare la meta perfetta per gli sportivi o per gli amanti del trekking, offre una grande varietà di ecosistemi da poter osservare e un’atmosfera montana attraverso cui poter godere di aria fresca e del cinguettio di innumerevoli specie di uccelli migratori.

Paesi bianchi

 

Se amate la Grecia, sappiate che ne troverete un po’anche in Andalusia e nei suoi paesi bianchi. Si tratta di tipici paesini dove case e pareti sono tinteggiate di bianco molto simili a quelle di Oia a Santorini. Tra questi annoveriamo Arcos de la Frontera (vedi posizione su mappa), Alcalá del Valle (vedi posizione su mappa), Algar (vedi posizione su mappa), Algodonales (vedi posizione su mappa), Benaocaz (vedi posizione su mappa), Bornos (vedi posizione su mappa), El Bosque (vedi posizione su mappa), El Gastor (vedi posizione su mappa), Grazalema (vedi posizione su mappa), Olvera (vedi posizione su mappa), Prado del Rey (vedi posizione su mappa), Setenil de las Bodegas (vedi posizione su mappa), Torre Alháquime (vedi posizione su mappa), Ubrique (vedi posizione su mappa) e Villaluenga del Rosario (vedi posizione su mappa).

Almeria

Almeria
Andalusia, Almeria

Almeria (vedi posizione su mappa) è la città che meno si presta al turismo e sulle guide turistiche viene spesso eclissata da altre comunità. In realtà, anch’essa come Cadice annovera tra le sue caratteristiche  la bellezza delle spiagge. Vi diremo di più: a dispetto delle altre località turistiche andaluse, qui se ne incontrano di una bellezza selvaggia e incontaminate. La città comunque sembra muoversi verso lo sviluppo turistico come si evince dall’inaugurazione, nel 2006, di museo che fareste bene a visitare.

Tarifa

Tarifa
Andalusia, Tarifa

Tarifa (vedi posizione su mappa) è noto per essere il comune più meridionale dell’Andalusia: è una città  posta a soli 14 chilometri da Tanger (o Tangeri), dal Marocco e dal continente africano, di cui si percepisce quasi l’influenza. La sue spiagge sono tra le più incontaminate del paese: sconfinate distesa di finissima sabbia bianca che si incontra con le acque cristalline del posto. Qui vi verrà data la possibilità di praticare diversi sport acquatici.

Deserto di Tabernas

Deserto di Tabernas
Andalusia, Deserto di Tabernas

A circa mezz’ora da Almeria, si trova un vero e proprio gioiello nascosto dell’Andalusia: il Deserto di Tabernas (vedi posizione su mappa). Una distesa dorata popolata solo da cactus dove alcuni importanti registi hanno trovato il proprio set cinematografico. Sergio Leone ha girato alcuni dei suoi capolavori e visitando quest’area avrete la possibilità di vedere set, spettacoli di Can Can e atmosfere tipicamente western.

 

Dove dormire

Non possiamo dispensare grossi suggerimenti su dove alloggiare in Andalusia, se non quello di affidarvi anche stavolta al vostro modo di intendere il viaggio. Volendo considerare un tour completo della regione vi toccherà spostarvi di volta in volta e i criteri di valutazione da applicare, essendo l’Andalusia bella in ogni angolo, saranno riconducibili al vostro gusto personale.

Tuttavia, abbiamo comunque qualche dritta per voi: prenotate il vostro soggiorno con largo anticipo, specie nei periodi che vedono le città di Cordoba e  Siviglia impegnate nel preparativi e nei festeggiamenti per il  Carnevale o per la Settimana Santa, potrebbe agevolarvi di parecchio sui costi. Queste due località, insieme a quella di Malaga, sono infatti quelle più aperte al turismo e di conseguenza anche le più costose. Tra le strutture ricettive dell’Andalusia, potete considerare gli appartamenti una valida soluzione al problema: ce ne sono molti in tutti i quartieri delle città, e spesso sono davvero convenienti.

 

Quando andare

L’autunno è la stagione ideale per un tour dell’Andalusia. Già a partire da settembre, infatti, spariscono le temperature invernali e la regione appare sgombra dalle orde dei turisti che in genere la affollano d’estate. è sparito così come le temperature infernali. I mesi migliori per il bel tempo a Andalusia sono Marzo, Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Agosto, Settembre, Ottobre e Novembre. Quelli considerati i mesi più caldi sono Luglio e Agosto ma nel caso foste ospiti di questa località proprio in questi mesi non avete nulla da temere: abbiamo già parlato della bellezza delle spiagge, nelle cui acque potrete tranquillamente rigenerarvi e trovare riparo dal sole cocente. Attenti solo a non dimenticare la crema solare! I mesi più freddi sono Gennaio e Febbraio, quelli più piovosi – un po’ come in Italia  – sono invece Marzo e Dicembre. Le temperature durante la primavera sono l’ideale, a volte addirittura consentono ai turisti di anticipare l’estate offrendo loro il clima giusto per delle soste prolungate in riva al mare, magari a leggere un buon libro, con una bevanda fresca tra le mani o a godere del primo caldo della stagione. Bisogna, inoltre, ricordare che è proprio la primavera la stagione che vede le principali città impegnate in festeggiamenti ed eventi.

 

Cosa mangiare

La gastronomia andalusa è tra le più rinomate e gradite della penisola iberica, grazie anche all’influenza che questa subisce dalla tradizione culinaria arabo-marocchina che la rende tanto ricca, eclettica e sempre in continua sperimentazione Si tratta di una cucina principalmente mediterranea che presenta pietanze di mare come di terra e impiega ingredienti a noi italiani familiari come l’olio di oliva, frutta secca, pesce, carne e verdure. Nelle zone di mare regnano le sardine alla brace, i fritti misti di mare, alici, gamberi e aragoste. Nelle zone montane, invece, le carni di cacciagione e il suino iberico. Ma vediamo insieme tutti i piatti tipici della regione.

Jabugo di huelva

Si tratta di prosciutto crudo iberico ottenuto da suini allevati in libertà nel Parco Naturale Sierra de Aracena y Picos de Aroche e alimentati solo di ghiande.

Gazpacho

In Andalusia sono molto importanti le zuppe. Tra le più apprezzate troviamo il Guzpacho, una zuppa vegetale fredda estiva a base di pomodori, cetrioli, olio e pane tostato.

Ajoblanco

A proposito di zuppe vegetali non potete non assaggiare l’Ajoblanco, un delizioso minestrone freddo a base di mandorle e aglio in cui affogare il pane tostato.

Pipirrana

Nulla di meglio di una buona insalata vegetale per sentirsi leggeri e restare in forma anche durante le vacanze. Qui spopola quella a base di pomodori, peperoni, cetrioli e cipolle: la Pipirrana.

Caracoles en salsa

Se amate le escargot non vi tirerete di certo indietro davanti ad un piatto di Caracoles en salsa, letteralmente lumache in salsa.

Lomo de orza

Per quanto riguarda i piatti a base di carne, vi suggeriamo di provare le fettine di maiale marinate con olio e spezie: tra le cose più buone assaggiate in Andalusia.

Berenjenas con miel

Le melanzane impanate fritte riscuotono grosso successo non solo in Italia ma anche in Spagna. Tuttavia, qui hanno l’usanza di condirle con salsa al miele e quello che ne viene fuori è una combinazione di una bontà incommensurabile.

Jamón asado

Altra pietanza a base di carne molto diffusa è lo Jamon asado, una coscia di maiale arrostita allo spiedo servita nel proprio sugo.

Pollo a la andaluza

Il pollo all’andalusa è chiaramente un piatto a base di pollo, mandorle, aglio, alloro e zafferano. Da provare assolutamente!

Atún encebollato

Sempre nel tentativo di mantenere la linea in vacanza potete provare questo piatto a base di tonno pomodori e cipolle: tanto buono da farvi dimenticare il sacrificio dello stare a dieta.

Ortiguillas

Tra le pietanze a base di pesce, trovano collocazione le Ortiguillas: alghe fritte che regnano sulle tavole andaluse.

Migas

Delizioso piatto a base di pan grattato, salame, pancetta, aglio e peperoni

Tocino de cielo

Tra i dolci tipici del posto troviamo il Tocino de cielo, un dessert molto particolare realizzato con tuorlo d’uovo caramellato.

 

Come muoversi

I modi per visitare l’Andalusia sono molteplici e anche questi si rifanno alla personalità e al modo di intendere il viaggio che il viaggiatore ha. Abbiamo pertanto raccolto tutte le informazioni utili a fornirvi una panoramica circa l’efficienza dei mezzi e tutti i modi possibili di visitare la regione: ecco i suggerimenti per un viaggio comodo e funzionale.

Auto

A nostro avviso, muoversi in automobile resta il modo migliore per visitare l’Andalusia e i suoi magnifici scorci. Gli itinerari dei viaggiatori automobilisti offrono infatti la possibilità di accedere senza troppe difficoltà alle bellezze naturalistiche, ai panorami sul mare, ai pueblos blancos e alle pittoresche città minori: in questo caso gli spostamenti in macchina costituiranno la parte più incredibile del viaggio. Per un tour on the road potete noleggiare l’auto in aeroporto, ricordando l’operazione richiede un’età minima di 21 anni – alcune agenzie ne richiedono addirittura 23 – e una carta di credito internazionale non prepagata.

Treno

Se non avete la possibilità di noleggiare un auto, non disperate! I mezzi di trasporto in Andalusia sono molto efficienti e non troverete difficoltà nello spostarvi da un posto all’altro.  I treni in Andalusia, inoltre, vantano un costo contenuto anche per le tratte più lunghe. Una delle tratte più comuni in bus o treno è Siviglia – Cordoba, ma anche Siviglia-Granada e Cordoba-Granada sono itinerari intrapresi molto spesso con i mezzi di trasporto.

Bus

La principale linea di trasporto qui è ALSA, che offre il maggior numero di tratte in autobus tra le principali città. Chiaramente, chi sceglie di viaggiare in autobus saprà che gli spostamenti sono più lenti e  spesso neanche più economici dei treni. Anche questo mezzo però si mostra molto efficiente. Inoltre, alcune località sono raggiungibili solo con il bus.

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