Cosa da fare e da vedere a Cagliari
Incastonata tra mare e montagna e adagiata su sette colli, Cagliari è la città perfetta per una fuga dal caos cittadino in qualsiasi periodo dell’anno. Una città che conserva nei suoi monumenti, nelle chiese, nei palazzi e nella lingua i segni della sua lunga e movimentata storia che l’ha vista, dopo esser stata fondata dai Fenici, colonizzata dai cartaginesi, dai Romani, contesa da Pisani e Spagnoli e governata a lungo dai Piemontesi.
Una città solare, ricca di storia, arte e cultura caratterizzata da un centro storico variegato e facilmente visitabile a piedi: qui non passa di certo inosservato il quartiere Castello, il vero cuore di Cagliari, dove potrete ammirare bastioni, antichi terrazzamenti e palazzi, grovigli di stradine, botteghe di artigiani e la famosa Cattedrale di Santa Maria. Nella sommità della rocca troverete la Torre trecentesca di San Pancrazio e quella dell’Elefante, chiamata così per via del piccolo elefante di pietra posto su un lato.

Si passa poi al quartiere di Villanova, collegato a Castello dall’imponente Bastione di Saint Remy in pietra calcarea e granito bianco, che merita assolutamente di essere visitato per la vista mozzafiato sulla città, sul porto e sulla Sella del Diavolo che è possibile ammirare dalla sua terrazza panoramica dedicata a Umberto I. Nella medesima zona, una tappa obbligata è il Museo archeologico situato all’interno del complesso museale della Cittadella dei musei nella piazza Arsenale.
Un altro interessante quartiere è Stampace che ancora oggi conserva il suo fascino originale e medioevale: davvero belle la chiesa di Sant’Anna, quella di San Michele e la piccola chiesa di Sant’Efisio. A Stampace potrete visitare anche l’antico anfiteatro romano, d’estate sede di importanti concerti e manifestazioni teatrali.
Ai piedi di Castello troverete il pittoresco quartiere Marina, rione multietnico che oggi è il fulcro della vita cittadina: dopo aver fatto un po’ di shopping a via Manno e via Garibaldi, affollate a qualsiasi ora del giorno, fate una sosta a Piazza Yenne ricca di bar e ristoranti e tavoli all’aperto dove bere, mangiare e divertirsi.
Storia
Secondi alcune fonti storiche, il primo centro urbano della città risale al Neolitico. Lo stabilimento delle prime popolazioni si ebbe intorno al I millennio a. C. dopo aver subito le incursioni prima dei Cartaginesi e poi dei Romani. Durante l’altro medioevo la città finì sotto il dominio dei vandali. Seguì poi un periodo bizantino, fino a quando i Goti non occuparono la Sardegna. Per quanto riguarda la storia moderna uno dei periodi più rilevanti per Cagliari ruota intorno all’avvento dell’Unita d’Italia, quando la città cominciò a svilupparsi rapidamente.
10 Cose da vedere e da fare
1. Spiagge

In Sardegna – è ormai risaputo – si trovano le spiagge più belle di Italia. A Cagliari, in particolare, se ne trovano di incantevoli. Scopriamo insieme quali, tra le tante, valgono la pena vedere.
Spiaggia del Poetto
Se desiderata visitare gran parte delle spiagge di Cagliari, noi vi consigliamo di partire dalla spiaggia del Poetto (vedi posizione su mappa). Questa può essere considerata la principale spiaggia della città, con un’estensione di circa quattro chilometri. Partendo dalla Sella del Diavolo fino ad arrivare all’inizio litorale di Quartu Sant’Elena, questa si allunga in una distensione azzurra e incredibilmente romantica.
Spiaggia di Cala Fighera
Spiaggia di Cala Fighera (vedi posizione su mappa) si trova poco distante da Cagliari. La spiaggia trova riparo all’ombra di un’altura rocciosa e pertanto si mostra come una cala appartata e quieta. L’insenatura è fatta di scogli e ciottoli e anche i fondali presentano la stessa morfologia. Le acque sono invece celesti e cristalline. Di gran fascino è la torretta d’avvistamento che domina il promontorio, dove si estende la macchia mediterranea di pini ed eucalipti.
Spiaggia di Calamosca
La spiaggia di Calamosca (vedi posizione su mappa) gode di una bellezza particolare grazie alla sua peculiare posizione. Posta tra due speroni rocciosi, questa si apre al visitatore inaspettatamente e in uno scenario di ineguagliabile fascino. Il mare è incredibilmente azzurro e anche qui possiamo godere di un’atmosfera quieta. La sabbia, soffice e dorata, si estende per circa 200 metri. Molto affascinanti anche le grotte che troviamo nei promotori soprastanti.
2. Monumenti di Cagliari

Quando si viaggia in Sardegna si tende a orientare i propri spostamenti verso le spiagge, che sono la principale attrattiva dell’isola, e le altre bellezza naturali. Cagliari, tuttavia, ha molto altro da offrire. Tra le tante cose un patrimonio artistico e culturale di grande valore. Molte sono le bellezze e le opere monumentali che avrete modo di vedere con un giro attento del capoluogo sardo. Scopriamo insieme quali.
Castello di San Michele
Il castello di San Michele (vedi posizione su mappa) è una costruzione che risale al giudicato di Calari. Durante i lunghi periodi di pestilenze subiti dalla città, questo edificio storico ebbe il ruolo di lazzaretto. Mentre nel Settecento fu usato roccaforte difensiva contro gli attacchi dei francesi. Oggi ospita manifestazioni e eventi culturali.
Anfiteatro Romano
Altra cosa da vedere a Cagliari è sicuramente l’ Anfiteatro Romano (vedi posizione su mappa), una costruzione in parte scavata nella roccia e in parte edificato con l’utilizzo di pietra calcarea bianca. Questa affascinante testimonianza del passato risale all’epoca romana, quando ospitava combattimenti tra animali e gladiatori del tempo.
Bastione di Saint Remy
Il Bastione di Saint Remy (vedi posizione su mappa) venne costruito verso il XIX secolo con l’intento di mettere in comunicazione il quartiere Castello, su cui l’opera si erge tuttora, agli altri due sottostanti. Questa bellissima costruzione in pietra bianca e calcarea rappresenta un esempio di architettura neoclassica. Parte della sua bellezza risiede nelle colonne corinzie e nella sua splendida terrazza panoramica Umberto I da cui si accede anche al Bastione di Santa Caterina.
3. Punti d’interesse di Cagliari

Dopo spiagge e monumenti, vi consigliamo di dare un tocco di originalità al vostro itinerario. Per scoprire davvero Cagliari bisogna perdersi tra le sue stradine e raggiungere i punti d’interesse più nascosti della città.
La Laguna
Per Laguna a Cagliari (vedi posizione su mappa) si fa riferimento allo stagno di Santa Gilla che trova sede nella costa occidentale del Golfo. La vegetazione circostante a questo vasto specchio d’acqua è molto importante per la biodiversità faunistica. In prossimità dello stagno troviamo infatti diverse specie di uccelli.
Grotte della Vipera
Le grotte delle Vipera (vedi posizione su mappa) sono una delle attrazioni più affascinanti che vi capiterà di vedere nella vita. Si tratta di una costruzione sotterranea, ricavata per l’appunto da una cava rocciosa. L’ipogeo funerario risale al II secolo
4. Chiese di Cagliari

Gli appassionati di architettura religiosa troveranno in Cagliari una destinazione di grande interesse. Il territorio è infatti densamente popolato di chiese e cattedrali, da visitare anche con un tour del centro storico.
Il Duomo di Cagliari
La Cattedrale di Santa Maria Assunta (vedi posizione su mappa), nota anche come il Duomo di Cagliari, è una costruzione risalente al 1200 che fu eretta ai tempi per ordine dei pisani. L’edificio religioso sorge sul quartiere di Castello ed è esempio di un’architettura che mescola alcuni elementi dello stile neoromanico ed altri di quello barocco.
Chiesa di San Michele
Un altro luogo di culto molto importante per la città è la Chiesa di San Michele (vedi posizione su mappa). Si tratta di una costruzione in architettura barocca risalente al XVII secolo con una facciata che presenta elementi manieristici e una cupola ottagonale molto affascinante.
5. Quartieri storici di Cagliari

Per avere un’idea riassuntiva della città bisogna visitare i quattro quartieri storici di Cagliari, ognuno di questi riserva delle piacevoli sorprese.
Castello
Il quartiere di Castello può essere considerato il principale e, secondo molti, anche il più bello. La sua posizione lo pone infatti in altezza rispetto al resto della città, conferendogli grande fascino. È qui inoltre che troviamo i principali monumenti della città.
Marina
Marina è il quartiere che mette in comunicazione Castello con la zona portuale. Come suggerisce il nome, in questa sede trovavano dimora naviganti, mercanti e pescatori.
Stampace
Stampace è invece il quartiere degli artisti e degli artigiani. Ancora oggi questa parte di città è costellata di caratteristiche botteghe e di chiesette, tra cui la sopracitata chiesa di San Michele.
Villanova
Villanova era invece anticamente abitata dai contadini. Ancora oggi questo mantiene l’aspetto di un quartiere rurale e rustico. Protagonista di processioni e festività agricole.
6. Torri di Cagliari

Tra le bellezze monumentali della città compaiono le torre, fortezze che arricchiscono il territorio con il loro valore storico e architettonico. Da non perdere quelle pisane.
Torre di San Pancrazio
La Torre di San Pancrazio (vedi posizione su mappa) è la principale torre medievale di Cagliari. Questa venne costruita sotto il dominio pisano e si trova in una zona panoramica del quartiere di Castello. In passato questa ebbe il ruolo di carcere annesso al Castello. Oggi è accessibile alle visite.
Torre dell’Elefante
La Torre dell’Elefante (vedi posizione su mappa) è la seconda torre più importante di Cagliari e altro simbolo della città. Questa venne costruita intorno al 1300, sempre sotto il dominio pisano. Oggi prende il nome dell’animale che compare raffigurato in uno stemma posto in altezza.
7. Musei

Dopo aver visitato i principali monumenti e visto le spiagge più belle non vi resta che dedicarvi al patrimonio artistico e culturale della città. Cagliari è ricca di musei e gallerie d’arte. Scopriamone qualcuna.
Museo Archeologico Nazionale
Il museo Archeologico Nazionale di Cagliari (vedi posizione su mappa) fu istituito nel 1800 e da allora opera sul territorio offrendo a turisti e abitanti un’esposizione di grado di ricostruire, tappa per tappa, la storia della Sardegna. Gran parte dei reperti che trovano dimora qui riguardano infatti il passato dell’intera isola.
Pinacoteca Nazionale di Cagliari
La Pinacoteca Nazionale di Cagliari (vedi posizione su mappa) offre invece un percorso museale articolato in più piani. Al centro dell’esposizione troviamo opere pittoriche e ritrattistiche, databili dal’400 al ‘600.
8. Dintorni
Girata tutta la città, al termine del vostro soggiorno qui, potrete arricchire la vostra esperienza sul territorio sardo visitando anche le zone limitrofe della città.
Quartu Sant’Elena
Poco distante da Cagliari troviamo il piccolo comune di Quartu Sant’Elena (vedi posizione su mappa), un’altra località importante dal punto di vista turistico. Qui vi consigliamo di vedere la Basilica di Sant’Elena e la Baia azzurra.
Nora
Nora (vedi posizione su mappa), posta a sud est del Golfo di Cagliari, è una piccola cittadina di interesse storico e archeologico. Questa si affermò durante il dominio punico e fu in seguito conquistata da romani, di cui ancora conserva le testimonianze.
9. Cosa mangiare
Se siete giunti fin qui, dritti al punto dove si parla di cibo, vuol dire che siete buongustai e i buongustai in Sardegna – come dire? – trovano letteralmente pane per i propri denti! La tradizione culinaria sarda è infatti ricca di sapori. Scopriamoli ad uno ad uno con la nostra guida.
Antipasti
Tra gli antipasti un ruolo importante è affidato alle verdure. Con l’impiego delle primizie ortolane vengono infatti realizzate gustosissime torte salate. Le melanzane in particolare trovano una collocazione speciale all’interno dei menu del posto: potete provarle alla sarda, con aglio, pomodoro e basilico,arrostite o ripiene. Molto apprezzate anche peperoni, funghi e piselli. Mentre tra i legumi troviamo le fave.
Primi piatti
Come primo piatto più famoso abbiamo gli gnocchetti sardi, preparati in sugo di pomodoro, pecorino e salsiccia.da non perdere la fregula, una pasta molto particolare, abbinata spesso ai frutti di mare. A proposito di pietanze a base di pesce troviamo anche gli spaghetti ai ricci o alla bottarga.
Secondi piatti
Anche con i secondi possiamo sperare in un pasto succulento e dal sapore indimenticabile. Tra quelli a base di carne troviamo l’agnello alle olive o ai funghi e l’anatra arrosto. Tra quelli a base di pesce non poteve non assaggiare l’anguilla in umido e l’aragosta all’aceto.
Dolci
I dolci a Cagliari sono istituzione. Non potete perdere il torrone che qui è delizioso. Buoni anche Li Papassini ( che si preparano nel periodo natalizio) Li Casgiatini ( dolcetti farciti di ricotta e formaggio) e Li Acciuleddi (una sfoglia fritta realizzata con farina e zucchero).
10. Come arrivare
La via migliore per raggiungere il capoluogo sardo è in aereo. Scopriamo insieme come fare.
In aereo
Il modo più rapido e pratico per raggiungere Cagliari è sen’altro il viaggio in aereo. L’aeroporto a cui fare riferimento è quello di Elmas, da dove è possibile via treno raggiungere rapidamente il centro cittadino.
Trasporti marittimi
Si può raggiungere la città anche via mare se lo si desidera. Dal porto di Cagliari partono e approdano imbarcazioni provenienti da Napoli, Genova, Civitavecchia, Palermo o Trapani.
Treno
Poco distante dal centro della città, troviamo la stazione dei treni. Un punto di riferimento di cui tener conto se si parte con le linee Trenitalia.