Corfù

Corfù

Viaggio a Corfù: itinerario completo dell’isola

Anche quest’anno speri in una vacanza da sogno? La meta che ti consigliamo oggi è Corfù, un’isola perfetta per chi ama ogni sfumatura della Grecia.

Grazie al suo glorioso passato e alle mille dominazioni che l’hanno attraversata, Corfù è un’isola ricca di storia e arte. Molti viaggiatori infatti la preferiscono anche solo per la sua vasta proposta artistica culturale. C’è da dire però che questa meravigliosa località è famosa anche per le spiagge, bellissime e illuminate di blu.

Qualche tempo fa Corfù fu letteralmente presa d’assalto dai turisti, finendo per diventare una destinazione considerata spesso pacchiana o troppo caotica. Sebbene essa sia ancora oggi allegra e ricca di svaghi e divertimenti, risulta attualmente più godibile di un paio d’anni fa.

I flussi turistici che ora vi giungono sembrano infatti saperla apprezzare nella sua totalità e non solo per la movida, che resta comunque un valido incentivo.

Quali sono quindi le cose da vedere a Corfù? Ecco qualche informazione per conoscerla meglio.

 Storia di Corfù

Storia di Corfù
Storia di Corfù

La storia di Corfù comincia sotto il nome di Kórkyra, così infatti veniva chiamata l’isola in passato. La posizione strategica nel Mar Mediterraneo rese il suo territorio molto ambito. Tanto che nel corso del tempo Corfù fu sottoposta a tantissime dominazioni. Nel 773 a. C. divenne una colonia di Corinto, mentre nel 229 a. C. entrò a far parte della repubblica romana.

L’isola restò sotto il domino dell’Impero romano d’Oriente per molto tempo. Più tardi, nel ‘XI secolo, essa venne conquistata da normanni e poi di nuovo dai bizantini.

Molto rilevante fu poi la l’epoca veneziana, che durò per più di quattro secoli. Fu la stessa isolaad offrirsi a Venezia, così da ottenere concessioni e libera scelta in fatto di religione. Ciononostante, essa venne amministrata come un regime aristocratico e pertanto la popolazione fu suddivisa in nobili, popolari e civili. Fu Napoleone Bonaparte a sconfiggere i veneziani.

Cose da vedere e cose da fare a Corfù

Punti d’interesse di Corfù

Punti d’interesse di Corfù
Punti d’interesse di Corfù

Corfù è una località turistica balneare e per questo viene spesso vissuta come meta vacanziera. In realtà il posto possiede un patrimonio storico e culturale vastissimo. Scopriamo insieme quali cose vedere.

Centro Storico

Consigliamo di far partire il tour di Corfù dal centro storico (vedi posizione su mappa), che in un certo senso, al di là delle spiagge, è forse la parte più interessante dell’isola. Il centro storico di Corfù è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2007: a renderlo tanto prezioso è la presenza di architetture inglesi e veneziane, attraverso le quali si può ricostruire, tappa per tappa, il passato isolano. Suggeriamo di visitare il quartiere di Cambiello, costellato di stradine serpeggianti e palazzi altissimi.

La Spianada

Se parliamo di punti d’interesse però non possiamo non menzionare La Spianada (vedi posizione su mappa), ossia la piazza più importante dell’isola. Oltre ad essere conosciuta anche come un centro di raduno cittadino, quest’area è nota soprattutto per la Fortezza Antica, che assieme alla Fortezza Nuova è anche simbolo di Corfù.

Chiesa di San Spiridione

Molto utile, per chi trova interessanti le architetture religiose, può essere far visita alla Chiesa di San Spiridione. Questo edificio di culto viene ricordato per il suo bellissimo campanile, chiamato anche Agios Spiridonas, e la sua grossa cupola. La struttura è bella da vedere anche dall’esterno, poiché domina tutto quanto il centro storico di Corfù. Ciononostante, per chi intende entrare in contatto con la cultura locale, può essere importante sostare al suo interno. La chiesa è infatti il principale luogo di culto cittadino e omaggia il Santo Patrono, del quale conserva anche le reliquie. La visita vi permetterà di ammirare splendidi e antichi affreschi.

Palazzo Achillion

Il Palazzo Achillion (vedi posizione su mappa) è un’altra architettura molto interessante. L’edificio infatti presenta uno stile neoclassico che colloca la sua costruzione alla fine del XIX secolo. Esso fu edificato per volere dell’imperatrice Elisabetta d’Austria: la monarca veniva infatti molto spesso in vacanza a Corfù. Il nome è un omaggio che l’imperatrice volle fare al personaggio dell’Iliade, il quale viene raffigurato anche con una statua che ne ricorda le imprese.

Le fortezze di Corfù

Fortezze di Corfù
Fortezze di Corfù

Non si può dire di essere stati a Corfù senza aver visitato le sue fortezze. L’isola ne possiede due, entrambe iconiche e antichissime. Di seguito qualche utile informazione.

Fortezza Vecchia di Corfù

Una delle cose più belle da ammirare a Corfù è la Fortezza Vecchia (vedi posizione su mappa). Per raggiungere questa magnifica e imponente costruzione bisogna percorrere il ponte che mette in comunicazione il centro cittadino con l’atollo dove questa si erge. Questa lingua di strada è anche conosciuta come “contra fossa”, poiché in passato la suddetta fu progettata per proteggere la roccaforte da possibili incursioni. La Fortezza Vecchia fu edificata dal bizantini, che avviarono la sua costruzione originaria. Quella che vediamo oggi, tuttavia, non è altro che il risultato di una serie di ristrutturazioni applicate dai veneziani nel XVI secolo. Nel corso della sua lunga storia, la roccaforte ha sempre ricoperto un luogo difensivo.

Fortezza Nuova

La Fortezza Nuova di Corfù (vedi posizione su mappa) fu invece costruita nel periodo che va dal 1576 al 1645. Questa superba opera architettonica, la cui edificazione fu affidata al noto architetto italiano Francesco Vitelli, fu protagonista di diversi eventi storici. Durante il secondo conflitto mondiale, ad esempio, fu quasi del tutto rasa al suolo. Negli anni successivi al dopoguerra, però, essa riuscì a ritrovare il suo splendore.

Di grande interesse è l’accesso alla roccaforte, sulla cui porta giace ancora il simbolo del Leone di San Marco. Oggi la Fortezza è parte integrante della vita artistica, sociale e intellettuale della città. Al suo interno vengono infatti ospitate mostre fotografiche, manifestazioni artistiche e eventi d’incentivazione culturale.

Spiagge di Corfù

Spiagge di Corfù
Spiagge di Corfù

Corfù deve la sua popolarità soprattutto alla bellezza delle spiagge. Molti dei turisti che scelgono l’isola come meta di viaggio lo fanno per poter godere delle sue acque trasparenti e cristalline. Vediamo quindi quali sono le spiagge più belle da raggiungere.

Agios Gordios

Tra le spiagge più belle da vedere a Corfù troviamo quella di Agios Gordios (vedi posizione su mappa). Questa baia è una delle più conosciute, anche perché continuamente proposta dai tour operator dell’isola. Bisogna dire però che a renderle giustizia è soprattutto la sua avvenenza: qui è possibile trovare un mare meraviglioso, oltre alla possibilità di svolgere diverse attività sportive. AgiosGordios è infatti una spiaggia che attira soprattutto l’interesse dei surfisti.

Paleokastritsa

Non potete poi non raggiungere la baia più lunga dell’isola, che prende il nome di Paleokastritsa (vedi posizione su mappa). I fondali delle piccole calette che si aprono qui sono di sabbia e ghiaia, l’acqua è bellissima ma forse non è il posto migliore se viaggiate con bambini.

Liapades

Liapades (vedi posizione su mappa) è una delle spiagge più popolari di Corfù. Spesso gremita di bagnanti e turisti, che si recano qui per praticare attività sportive, il suo arenile si estende per circa 100 metri. Poco distante da questa baia, se ne trovano di diverse e più sfollate.

Bellezze naturali di Corfù

Bellezze naturali di Corfù
Bellezze naturali di Corfù

Corfù gode della presenza di tantissime altre aree naturali. Vediamo quali sono.

Lago di Korission

Se davvero volete conoscere tutte quante le bellezze di Corfù allora non potete assolutamente perdervi la visita al lago di Korission (vedi posizione su mappa). Questo magnifico bacino d’acqua si trova nella costa sud-occidentale. Oltre ad essere molto affascinante, questo posto è di grande interesse per gli appassionati di birdwatching: qui cormorani, anatri e aironi si prestano volentieri allo sguardo attento del visitatore. Molto bella da vedere anche tutta quanta la laguna e la zona verde che circonda il lago.

Pelekas

Pelekas (vedi posizione su mappa) è un villaggio molto caratteristico che si trova a ridosso di una verdeggiante collina. Non molto tempo fa il posto era considerato un vero e proprio luogo di raduno per la comunità hippie, attratta principalmente dalla natura selvaggia e dalle bellissime spiagge che si trovano qui. Ancora oggi c’è chi si ritira qui per fare yoga o semplicemente per respirare aria pulita e godersi un soggiorno in solitaria.

Capo Drastis

Altra area degna di nota per la sua incredibile bellezza è Capo Drastis (vedi posizione su mappa), che può essere definita come un’insenatura costiera naturale. Con un percorso di alcuni chilometri è possibile raggiungere una suggestiva vista panoramica: qui i turisti si radunano per scattare foto o semplicemente per godersi una delle atmosfere più incantevoli dell’intera isola. Capo Drastis regala infatti scorci magnifici, tanto da attirare soprattutto l’interesse di fotografi professionisti.

Cosa mangiare a Corfù

Cosa mangiare a Corfù
Cosa mangiare a Corfù

La cucina di Corfù è una delle più gustose che vi capiterà di mangiare in Grecia. In essa potrete ritrovare i tipici sapori della dieta mediterranea, con prodotti sia di pesce che di carne.

La tradizione gastronomica locale fa infatti riferimento a quella greca, ma in essa è possibile riconoscere molti degli alimenti usati anche in Italia. Vediamo quindi quali sono le cose da provare durante il viaggio.

Tanto per iniziare, possiamo dire che la cultura culinaria di Corfù include in sé verdura, frutta, spezie e prodotti farinacei: a cambiare, il più delle volte, è il modo con cui vengono combinati tutti questi prodotti.

Prendiamo la moussakà, che potrebbe benissimo passare come la nostra amatissima parmigiana: composta con mille sfoglie di melanzana, essa differisce di poco dalla nostra saporita ricetta.

Atra specialità sono i souvlaki, che noi chiameremmo invece arrosticini. I souvlaki sono infatti spiedini di carne di manzo molto gustosi. Da non perdere poi la pastitzada, una sorta di pasta fresca che nella forma somiglia a quelli che noi conosciamo come bucatini.

Per quel che riguarda i piatti di mare a Corfù si trova ogni sorta di prodotto ittico: dalle sardine, al polipo, fino a ostriche, aragoste e frutti di mare, ognuna di queste specialità è sempre la benvenuta sulla tavola greca.

A tal proposito, da non perdere è il bourdeto: la personalizza zuppa di pesce dell’isola, che racchiude in sé baccalà, seppie, scorfano e una buonissima salsa piccante.

Infine, come dessert suggeriamo di provare la bougatsa, una particolare torta greca.

Come arrivare a Corfù

Come arrivare a Corfù
Come arrivare a Corfù

Avete pianificato il vostro viaggio estivo nelle bellissima isola di Corfù? L’isola di Corfù può essere raggiunge dall’Italia partendo con una nave oppure con l’aereo.

Raggiungere Corfù con l’aereo

Numerosi sono i voli diretti che partono dall’Italia e che raggiungono l’ Aeroporto Internazionale di Corfù (vedi posizione su mappa). E’ possibile anche fare uno scalo all’ Aeroporto di Atene e poi raggiungere Corfù con un volo diretto. Dall’Italia è possibile raggiungere con un volo diretto partendo da:

  • Aeroporto di Roma Fiumicino
  • Aeroporto di Roma Ciampino
  • Aeroporto di Milano Malpensa
  • Aeroporto di Bergamo Orio al Serio
  • Aeroporto di Marco Polo Venezia

L’aeroporto di Corfù è situato a circa 3 km dalla città principale dell’isola. Da li potrete noleggiare un auto, spostarvi con un taxi oppure con un autobus.

Raggiungere Corfù con la nave

L’ isola di Corfù può anche essere raggiunta con la nave partendo dall’isola. Due sono i porti principali dell’isola: Nuovo Porto (vedi posizione su mappa), noto come Neo Limani, dove giungono i traghetti provenienti dall’Italia e dalle altre isole greche e Porto Vecchio, noto come Paleo Limani, dove attraccano gli yacht e le barche private.

L’isola di Corfù può essere raggiunta partendo dall’Italia dal:

Giunti al porto dell’isola con il traghetto potrete muovervi con un’auto noleggiata, con un taxi oppure con bus privati.

Come muoversi a Corfù

Qual è il mezzo migliore per muoversi sull’isola di Corfù? Senza alcun dubbio il mezzo migliore è l’auto. L’isola è molto grande e quindi le diverse spiagge, città e punti di interesse sono molto distanti tra loro. Dal centro dell’isola è possibile raggiungere uno dei due estremi dell’isola come il porto di AgiosStefanos e Sidari. Ciò che si scoglia di utilizzare a Corfù è lo scooter. Il motivo è perché le distante tra una meta e l’altra sono troppo lunghe e perché le strade sono piene di curve. Un mezzo spesso utilizzato è il quad ma è indicato solo per chi deve fare brevi distanze.

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