Alla scoperta di ElHierro, la più piccola isola delle Canarie
La più piccola delle isole Canarie è anche la più incontaminata. Come l’ultima figlia di una grande famiglia, El Hierro presenta un carattere ribelle, che trova espressione nella natura selvaggia e rigogliosa del suo entroterra. Questa bellissima isola è da considerarsi un piccolo gioiellino, spesso oscurato dalle località balneari vicine. Come nel caso de La Gomera, allora, ci si chiede: perché preferire El Hierro a tutte le altre?
Rispetto a isole come Tenerife, El Hierro è una meta più tranquilla. Diversi sono infatti i viaggiatori che scartano le Canarie solo perché considerate mete da villeggiante; precludendosi così la possibilità di conoscere un territorio ricco di sorprese e meraviglie.
Possiamo dire dunque che El Hierro – tra tutte quante le isole Canarie – è quella che meglio si addice allo spirito del wanderlust, che ha sete di conoscere ed esplorare.
L’isola è infatti meta di grande rilievo per gli appassionati di snorkeling: le acque e i fondali del posto permettono immersioni meravigliose.
Molto interessante è l’atollo anche per quanto riguarda flora e fauna, difatti attira l’attenzione soprattutto dei viaggiatori naturalisti.
Ma conosciamo meglio le origini e la storia del posto.
Ecco una serie di informazioni utili da apprendere durante il viaggio.
Storia di El Hierro

La storia di El Hierro è legata in modo viscerale a quello dell’intero arcipelago Canario. Come in tutte le altre isole, l’atollo fu abitato a lungo da una tribù proveniente dall’ Africa del nord. Per molti anni la popolazione aborigena visse in armonia nella natura verdeggiante e rigogliosa dell’isola.
I bimba che – questo il nome della tribù – trovavano il proprio sostentamento nella caccia, nella pesca e nell’ agricoltura. Le tracce di questa popolazione vengono ancora oggi gelosamente conservate in alcune cavità rupestri del posto.
A rompere l’idillio di questo equilibrio furono i conquistadores, che approdarono sull’isola nel XV secolo. Gli aborigeni furono quindi ridotti a schiavitù. Nel corso del tempo quelli che sopravvissero però si integrarono alla perfezione con il nuovo popolo, rendendo El Hierro un’isola multiculturale e molto interessante.
Cose da vedere e da fare a El Hierro
Spiagge di El Hierro

Numerose sono le spiagge meravigliose di El Hierro. Vi sono spiagge con sabbia nera e spiagge con sabbia scura, ma anche piscine naturali che affacciano sull’ oceano. Vediamo insieme quali sono le spiagge più belle dell’isola.
Playa del Verodal
La Playa del Verodal (vedi posizione su mappa) è una spiaggia situata ad ovest dell’isola nei pressi di La Frontera e di Faro Orchilla. Molti la considerano la spiaggia più bella di El Hierro . E’ caratterizzata da una sabbia di colore rosa davvero incredibile. Da visitare assolutamente durante il vostro soggiorno sull’isola.
Playa de las Arenas Blancas
La Playa de las Arenas Blancas (vedi posizione su mappa) è una spiaggia che si trova nella parte nord dell’isola. E’ una spiaggia selvaggia, caratterizzata da sabbia bianca e da rocce. Qui il mare assume un colore cristallino ed poco mosso.
Spiaggia di Timijiraque
La Spiaggia di Timijiraque (vedi posizione su mappa) è una spiaggia che si trova nella zona nord est dell’isola, nei pressi di Puetro de La Estaca. E’ una spiaggia molto apprezzata dalle famiglie con i bambini ma anche dai surfisti qui, inoltre, troverete ristoranti, bar e aree pic-nic. La sabbia in questa spiaggia è di colore rosa. Vale la pena visitarla.
Cala de Tacoron
La Cala de Tacoron (vedi posizione su mappa) è situata sulla costa meridionale dell’isola. Si tratta di una piccola baia che è composta da alcune piscine naturali che rientra a far parte della Riserva Marina ed Mar de Las Calmas. Questa località, inoltre, è la preferita degli amanti dello snorkeling.
Piscine naturali di El Hierro

Charco Manso
Le piscine naturali di Charco Manso (vedi posizione su mappa) si trovano nei pressi di Punta Norte Echedo a circa 10 km da Valverde. Questo luogo è davvero suggestivo, paradisiaco e sicuramente indimenticabile.
Pozo de Las Calcosas
Le piscine di Pozo de Las Calcosas (vedi posizione su mappa) sono situate in una baia naturale che si trova nei pressi di El Mocanal. Si tratta di due grandi piscine circondate da case realizzate con pietra vulcanica , tipiche delle Canarie
La Maceta
La Maceta (vedi posizione su mappa) sono delle piscine naturali che si trovano nella baia di El Golfo, a circa 2 km da Las Puntas. Si tratta di tre vasche protette circondate da una spiaggia di ciottoli. Per raggiungerle bisogna percorrere la strada Hl 5.
Città e villaggi di El Hierro

Valverde
Valverde (vedi posizione su mappa) è la capitale dell’isola di El Hierro. La città è situata nella zona est dell’isola a circa 600 metri d’altezza. Ciò che rende caratteristica questa cittadina sono le stradine strette e ripide e le case tipiche della Canarie. E’ l’unica capitale delle Canarie a trovarsi nell’entroterra.
Puerto de la Estaca
Il Porto di El Hierro, è noto come Puerto de La Estaca (vedi posizione su mappa). Questo è il luogo in cui attraccano le navi dei passeggeri che giungono dalle altre isole Canarie. Giunti a Puerto de la Estaca vi aspetterà un piccolo centro abitato e anche una spiaggia. Potrete passeggiare lungo le strette stradine caratteristiche e acquistare souvenir.
Tamaduste
Tamaduste (vedi posizione su mappa) è un piccolo borgo che si trova nei pressi della Capitale. Si tratta di un caratteristico borgo di pescatori. L’ambiente qui è suggestivo e accogliente. E’ una località balneare molto apprezzata da tutti gli isolani.
El Mocanal
El Mocanal (vedi posizione su mappa) è un piccolo villaggio che si trova nella zona nord dell’isola. Si tratta di un borgo rurale prediletto da tutti coloro che desiderano rilassarsi e trascorrere qualche giorno a contatto con la natura. Seppur isolato, questo da questo piccolo borgo è possibile raggiungere facilmente altri luoghi dell’isola.
La Restinga
La Restinga (vedi posizione su mappa) è un villaggio amato da tutti gli amanti del diving. Qui infatti troverete la Riserva Marina Mar de las Calmas famosa appunto per i suoi centri di diving che sono tutti l’anno.
Luoghi di interesse di El Hierro

El Golfo
El Golfo (vedi posizione su mappa) è un’attrazione dell’isola che si trova nella zona nord dell’isola. E’ una struttura vulcanica che si è formata 15.000 anni fa, larga 19 km e alta 500 metri. Per visitare questa meraviglia da vicino consigliamo di raggiungere il belvedere Mirador de la Pena.
Camino de Jinama
Il Camino de Jinama (vedi posizione su mappa) è un sentiero famoso di El Hierro. E’ lungo circa 4 km ed è delimitato da muretti. Percorrendo questo sentiero giungerete alla chiesa di La Candelaria situata nel villaggio di La Frontera.
Mirador de Isora
Mirados de Isora (vedi posizione su mappa) è uno dei punti più panoramici dell’isola . Questo punto panoramico è situato ai margini della catena montuosa El Risco de los Herrenos a circa 800 metri situato sul livello del mare.
Mirador de la Pena
Il Mirador de la Pena (vedi posizione su mappa) è un esempio di architettura considerato un Bene di Interesse Culturale. Quest’opera è stata realizzata in pietra e in legno. E’ una delle attrazioni più importanti dell’isola.
Cosa mangiare a El Hierro

L’eredità lasciata dai bimba che si fa sentire soprattutto in cucina. La tradizione culinaria di El Hierro, difatti, ancora pone le sue fondamenta su cereali, patate, verdure e vino. Parliamo di una cucina molto genuina, che si serve quindi dei prodotti del mare e della terra proprio come fa la classica alimentazione mediterranea. Sebbene El Hierro sia un’isola meno turistica, che quindi non lascia spazio ai virtuosismi di una cucina raffinata, alloggiando qui per qualche giorno potrete godere di piatti freschi e salutari.
Tantissime sono le specialità da poter provare durante il soggiorno.
La prima cosa che vi suggeriamo di provare è ovviamente la vieja, ossia il pesce pappagallo. Assieme alla zuppa herrena (zuppa di pesce), questo va a costituire uno dei cavalli di battaglia dell’isola in quanto a specialità culinarie.
Se parliamo di pietanze di mare, comunque, si fanno spazio nei menu del posto anche i filetti di pesce, la cernia e il sarago. Da non perdere è l’insalata di pesche e mele, abbinate a patate, verdure e un lieve condimento di sale e limone. Come primo possiamo sicuramente assaggiare il riso con le patelle, mentre se parliamo di carne molto buono è quella di maiale, spesso servita con lo stufato di fave.
Agnello, manzo e pollo sono comunque molto apprezzati. Ciò che bisogna sapere però è che spesso le carni vengono accompagnate da salse di condimento molto particolare, chiamate mojos.
L’uva dell’isola permette una produzione massiccia di vino. Mai ordinare un pasto senza concedersi la possibilità di provare un buon calice di vino locale.
Come arrivare a El Hierro

El Hierro , piccola isola delle Isole Canarie, non è facilmente raggiungibile rispetto alle più grandi e frequentate Tenerife o Gran Canaria. La difficoltà nel raggiungere El Hierro consiste nell’ essere poco frequentata dai turistici e per tale motivo le compagnie aree non investono in voli diretti che partono dall’ Italia. L’isola però può essere raggiunta con voli non diretti e con traghetti. Vediamo insieme come raggiungere El Hierro con i diversi mezzi di trasporto.
Raggiungere El Hierro con l’aereo
Per arrivare sull’isola bisogna giungere prima all’ Aeroporto di Tenerife (vedi posizione su mappa) oppure all’ Aeroporto di Gran Canaria (vedi posizione su mappa). Da questi due aeroporti partono alcuni voli diretti interni che raggiungono l’ Aeroporto di Valverde di ElHierro (vedi posizione su mappa) .
Partendo dall’Italia potrete raggiungere le Canarie con voli diretti partendo da Bologna, da Milano Malpensa, da Bergamo, da Pisa, da Roma Fiumicino, da Venezia e da Napoli. Le compagnie aeree che effettuano questa tratta sono EasyJet, Vueling, Norvegian Air. La durata del volo partendo dall’Italia è di circa 5 ore.
Raggiungere El Hierro con il traghetto
Un altro modo che permette di raggiungere El Hierro è il traghetto. Arrivando a Tenerife sud potrete prendere un traghetto che vi porterà al porto di El Hierro. Dovrete imbarcarvi al Porto di Los Cristianos di Tenerife (vedi posizione su mappa) e arrivare al Puerto de La Estaca di ElHierro (vedi posizione su mappa). La traversata dura circa 3 ore ed il costo è di circa €50,00.
Come muoversi a El Hierro

Giunti all’ Aeroporto di El Hierro per raggiungere il centro dovrete noleggiare un auto oppure prendere un autobus. Per visitare tutti gli angoli nascosti dell’isola e muovervi in autonomia ad ogni ora del giorno e della notte, è consigliabile noleggiare un auto. Potrete anche non noleggiarla ma visitare le principali attrazioni dell’isola, senza avere a disposizione un mezzo di trasporto proprio, risulterà alquanto complesso. Gli autobus disponibili sull’isola riescono a coprire solo alcune tratte e sono disponibili solo in alcuni orari della giornata. E’ sconsigliato anche noleggiare una bicicletta a causa dei numerosi sali e scendi. Sull’ isola, inoltre, non potrete noleggiare scooter probabilmente il motivo è dovuto dalle frequenti raffiche di vento che potrebbero rendere difficili le passeggiate sulle due ruote.
Noleggiare un auto è quindi la soluzione ideale per visitare El Hierro. Il costo del noleggio auto varia dai €20 ai €30 al giorno. E’ possibile noleggiarla sia all’ uscita dell’aeroporto che presso alcune agenzie che si trovano nei principali centri abitati dell’isola.
Dove dormire a El Hierro
El Hierro è una meta poco frequentata ma al contempo ha spiagge incredibili, hotel da sogno e scenari suggestivi. L’isola non è molto grande e per tale motivo non avrete una vasta scelta della struttura ricettiva. Gli alloggi sono prevalentemente hotel oppure appartamenti e sono situati nelle località di mare o nell’entroterra. Potrete dormire a La Restinga , ovvero, la zona preferita dai turisti. E’ una zona tranquilla indicata soprattutto per le famiglie che viaggiano con i propri bambini. A La Restinga, inoltre, vi sono alcuni centri sporti di diving. E’ possibile anche scegliere Valverde, la località situata a nord dell’isola. Valverde è il centro principale dell’isola caratterizzato da stradine strette , monumenti storici e chiese antiche. Infine, potrete anche dormire a La Frontera. Si tratta di un comune situato nella zona nord ovest dell’isola. Questa località è indicata per tutti coloro che vogliono raggiungere facilmente e in breve tempo le piscine naturali.