Isole Tremiti

Isole Tremiti

Isole Tremiti: idee per il viaggio

Oggi vi portiamo alla scoperta di uno dei più importanti arcipelaghi italiani. Quello delle Isole Tremiti è un arcipelago che si trova nel Mar Adriatico, a nord della Puglia.

Composto da cinque isole, conosciute anche Diomedee come omaggio all’eroe greco, tutto quanto l’arcipelago si conferma come una perfetta meta di viaggio: in esso possiamo trovare un clima temperato, un mare da sogno e una natura lussureggiante.

San Domino, San Nicola, Capraia, Cretaccio e Pianosa sono tutte isole della provincia di Foggia che meritano di essere viste e vissute, anche se solo le prime due sono considerate abitabili.  Tra le loro coste frastagliate e i fondali trasparenti si possono passare momenti da ricordare con estremo piacere.

A San Domino, la più grande tra le isole, sono state costruite strutture ricettive e resort di lusso, mentre a San Nicola, che è il capoluogo, si trovano le principali aree monumentali.

Non mancano ristoranti, localini e attività commerciali, alle quali viene affidato il compito di rendere interessante la proposta turistica locale.

Insomma, una vacanza qui, tra sole mare e divertimento, può davvero rimettere al mondo. Ma quali sono le cose da non perdere a tal proposito?

Storia delle Isole Tremiti

Storia delle Isole Tremiti
Storia delle Isole Tremiti

Le Isole Tremiti riportano ancora tantissimo del loro antico e florido passato, tanto da essere oggi parte del patrimonio culturale e artistico della regione. La presenza dell’uomo nell’arcipelago risale probabilmente al Neolitico: diversi sono stati i ritrovamenti sull’isola di San Dominio che recano testimonianza del passaggio delle antiche civiltà. Tra questi compaiono infatti reperti risalenti al VII secolo a.C.

Molto curioso anche il mito che si lega al nome “Tremitis”, da cui sorge Tremiti: il termine è infatti stato trovato in alcuni documenti del Medioevo e, secondo storici e studiosi, farebbe riferimento ad un antichissima scossa sismica, alla quale viene ricondotto anche il distaccamento dal promontorio del Gargano.

Cosa vedere e cosa fare alle Isole Tremiti

Spiagge e cale delle Isole Tremiti

Spiagge e cale delle Isole Tremiti
Spiagge e cale delle Isole Tremiti

Se parliamo di isole è chiaro che, tra le cose a cui bisognerà prestare più attenzione durante il viaggio, compaiono ovviamente le spiagge. Quali sono gli stabilimenti balneari da vedere prima di ripartire?

Ecco la nostra lista.

Cala delle Arene

Partendo dall’isola di San Domino, la cala più bella è sicuramente la cala delle Arene (vedi posizione su mappa). Questa insenatura si distingue da tutti gli altri stabilimenti balneari per il suo arenile di sabbia bianchissima, il quale gli conferisce un aspetto da spiaggetta caraibica. Cala delle Arene è una tappa perfetta per chi ha famiglia: i bambini si divertono qui a sguazzare in acqua e i fondali bassi permettono ai genitori di star sereni. Oltre questo lembo di sabbia chiara, si trovano diverse attività commerciali, dal ristorante alla gelateria. Molti preferiscono questa baia anche per la possibilità di prendere parte a giochi e attività sportive in acqua.

Cala degli Inglesi

Cala degli Inglesi (vedi posizione su mappa) è ovviamente un’altra caletta da non perdere. Questa si trova sempre sull’isola di San Domino e si presenta come una spiaggetta dal profilo roccioso. Se Cala delle Arene è punto di riferimento per i turisti più dinamici, questa viene invece presa in considerazione per i soggiorni più tranquilli e per la possibilità di fare immersioni. La spiaggia può essere raggiunta via mare.

Cala Matano

C’è una curiosità che porta Cala Matano (vedi posizione su mappa), la terza spiaggia della nostra lista, all’attenzione del turista che giunge alle isole Tremiti. Il celebre cantante e compositore Lucio Dalla scrisse proprio qui i primi versi della canzone “Com’è profondo il mare”.

Dalla infatti alloggiava qui d’estate e trovava spesso ispirazione per i tuoi testi grazie alle acque turchesi del posto. Oggi questa spiaggia si conserva perfettamente incontaminata, nonostante il tempo e l’interesse turistico accresciuto con l’uscita dell’album “Cala Matano”.

Spiaggia dei Pagliai

Spiaggia dei Pagliai (vedi posizione su mappa) è molto graziosa. Questa spiaggia prende il nome da due massi rocciosi che sorgono proprio ai margini dell’arenile sabbioso. Circondata da un’alta scogliera, l’insenatura offre acque lisce e luccicanti come specchi. In estate viene spesso presa d’assalto dai bagnanti e dai turisti, ciononostante resta tra le spiagge più belle.

Spiaggia del Castello

Passiamo all’isola di San Nicola, dove troviamo la Spiaggia del Castello (vedi posizione su mappa). Siamo di fronte ad una spiaggetta tranquilla, che sorge alle pendici di una fortezza antica. Le piccole barchette rendono l’atmosfera ancora più romantica e la sua posizione gli permette di tenere sotto controllo l’interesse dei turisti, che quasi mai si accalcano qui.

Spiaggia di Marinella

Sempre sull’isola di San Nicola possiamo poi godere della splendida atmosfera di tranquillità offerta dalla Spiaggia di Marinella (vedi posizione su mappa). Siamo di nuovo davanti ad una caletta meravigliosa, che stavolta non presenta alcuna peculiarità antropica ma solo una natura sfrontata e allegra. Questa insenatura giace supina sulla costa occidentale dell’isola, al riparo da una scogliera: per questo risulta spesso poco affollata. Vi consigliamo, a tal proposito, di raggiungerla via mare.

Patrimonio naturale delle Isole Tremiti

Patrimonio naturale delle Isole Tremiti
Patrimonio naturale delle Isole Tremiti

Il Patrimonio naturale delle Isole Tremiti non si limita alle spiagge. Sono tanti altri e tutti i diversi i luoghi di grande interesse naturalistico dell’arcipelago. Ecco quelli da non perdere durante un soggiorno di pochi giorni.

Grotte delle Isole Tremiti

Le Isole Tremiti sono ricche di cave da esplorare. La più bella tra queste però è la Grotta del Bue Marino (vedi posizione su mappa). Questo nome tanto curioso viene dalla Foca Marina, che ha abitato per molto tempo il posto. Il tunnel roccioso si prolunga per 70 metri e custodisce in sé una minuscola caletta dalle acque cristalline. Le pareti della cavità riflettono il blu del mare, diventando anch’ esse variopinte e bellissime. Oggi la grotta è anche tappa preziosa per chi pratica birdwatching: qui infatti si trovano falchi pellegrini e diomedee.

Pineta delle Isole Tremiti

Altra area naturale molto interessante è la Pineta, che si trova sull’ isola di San Domino. Questa specie di riserva si ispessisce tra alberi altissimi e vegetazione verdeggiante, andando così a costituire la più grande area floristica di tutto il territorio. Non mancano specchi d’acqua e calette che sorgono alle pendici di scogliere calcaree.

Tour delle Isole Tremiti

Vi consigliamo di intraprendere un tour delle isole per avere un’idea complessiva e fedele dell’avvenenza dell’arcipelago. I tour operator del posto propongono continuamente le gite in mare: l’esperienza, oltre ad essere incredibilmente entusiasmante, può aiutarvi a raggiungere anche le calette più impervie e remote.

È l’isola di San Domino quella più frequentata tra le altre, ma noi consigliamo di fare anche un giro a San Nicola e alla Capraia, dove sorge una bellissima rappresentazione scultorea di Padre Pio.

Patrimonio storico – culturale delle Isole Tremiti

Patrimonio storico – culturale delle Isole Tremiti
Patrimonio storico – culturale delle Isole Tremiti

Pensando alle Isole Tremiti forse la prima immagine che riusciamo ad ottenere è quella di un mare cristallino e di una natura rigogliosa. In parte è così ma non bisogna dimenticare che l’arcipelago ha anche dei punti d’interesse da poter collocare nella sfera di interessi storico-culturali. Vediamo insieme quali sono.

Santuario di Santa Maria a Mare

Sull’isola di San Nicola troviamo il Santuario di Santa Maria a Mare (vedi posizione su mappa). Questo bellissimo edificio religioso, che ormai da tempo regna su tutta la zona circostante, fu istituito nel 1045 dai Monaci Benedettini. Oltre alla sua bellezza, il santuario ha dalla sua parte anche una sorta di misticismo che gli aleggia intorno: gli abitanti del posto, infatti, narrano che la costruzione della chiesa fu in realtà commissionata dalla Madonna, venuta in sogno ad un mistico eremita che la erse con le sue sole forze.

Castello dei Badiali a San Nicola

Se parliamo di costruzioni importanti, comunque, non possiamo di certo lasciar fuori il Castello dei Badiali a San Nicola (vedi posizione su mappa). Posta su un alto sperone roccioso, la roccaforte si leva sul mare e circoscrive anche il Santuario di cui prima. La fortezza venne edificata sotto direttiva di Carlo D’Angiò, che temeva un’incursione straniera dal mare. La struttura attualmente si presenta intatta e molto ben conservata. Facendole visita si può ammirare anche il Torrione Angioino.

Museo Radio

Chi invece ha voglia di far visita a un museo, sempre sull’isola di San Nicola, può trovare il Museo della Radio Questo peculiarissimo sito culturale è stato messo in piedi in tempi più recenti e certo non può vantare la storia delle due struttura prima citate. Ciononostante, al suo interno, di storia ne troviamo in abbondanza. L’area museale infatti raccoglie circa 350 modelli di radio.

Attraverso lo strumento e la sua evoluzione è stato possibile ricostruire e far rivivere un’epoca, esplorabile con una breve visita guidata.

Cosa mangiare alle Isole Tremiti

Cosa mangiare alle Isole Tremiti
Cosa mangiare alle Isole Tremiti

Quella delle Isole Tremiti è una cucina di tipo mediterraneo, caratterizzata quindi da un gran consumo di prodotti della terra e di specialità a base di pesce. Siamo in Italia e il mangiar bene è assicurato ma quali sono i piatti più buoni da provare durante un viaggio in queste meravigliose località?

Cominciamo col dire che la tradizione culinaria locale si serve soprattutto delle spezie e degli odori del mare. Ogni specialità ittica è portata in tavola nel migliore dei modi, arricchita di erbe e colori.

Se parliamo di menu di mare, non si possono non provare le grigliate di scampi e aragoste, le seppie, il tonno e i frutti di mare e la zuppa di pesce. Come primo, invece, immancabile è il famoso ” spaghetto alle vongole “, ma qui gode di grande popolarità anche la ” ciambotta del pescatore “.

Da non perdere poi il famose pesce fe’jut, che vuol dire pesce scappato via. Stavolta non parliamo di un piatto a base di pesce ma che dal mare comunque prende ispirazione per il nome. Il pesce fe’jut è in realtà una minestra realizzata con pomodoro, verdure varie e pane tostato.

Le polpette delle isole Tremiti si chiamano poi Scescille. Da quelle tradizionali differiscono soprattutto per la forma e per il sapore che è forse un po’ più forte.

Per tutti gli altri piatti – che invece prendono ispirazione dalla terra – possiamo fare riferimento in parte alla tradizione culinaria pugliese: dunque carne, formaggi, salumi e prodotti ortofrutticoli sono, anche se in minoranza, nei menu del posto.

Per quel che riguarda il vino, invece, vi suggeriamo di non perdere il Daunia IGT bianco.

Come raggiungere le isole Tremiti

Come arrivare alle Isole Tremiti
Come arrivare alle Isole Tremiti

Le Isole Tremiti rappresentano il luogo perfetto per tutti i turisti che vogliono trascorrere una vacanza estiva in tranquillità e a contatto con la natura. Avete già pianificato il vostro viaggio alle isole Tremiti oppure state per farlo? Di seguito vi indichiamo in che modo è possibile raggiungere queste meravigliose isole della Puglia.

Raggiungere le Isole Tremiti con  la nave

Per raggiungere le isole Tremiti dovrete prendere un traghetto oppure un aliscafo partendo dal porto di Vasto (vedi posizione su mappa) , dal porto di Termoli (vedi posizione su mappa), dal porto di Rodi Garganico (vedi posizione su mappa) edal porto di Vieste (vedi posizione su mappa).Prendendo un traghetto o un aliscafo giungerete a San Domino o San Nicola, ovvero, le due più importanti isole Tremiti.

Raggiungere le Isole Tremiti con  l’aereo

Le Isole Tremiti non hanno un aeroporto ma possono essere raggiungere con l’aereo atterrando all’ aeroporto di Foggia. Da Foggia poi bisogna raggiungere uno dei porti che permettono di raggiungere le isole.

Raggiungere le Isole Tremiti con  il treno

Le Isole Tremiti possono anche essere raggiunte con un treno. Chi viaggia con un treno può scendere alla stazione di Termoli (vedi posizione su mappa) oppure alla stazione di Vasto (vedi posizione su mappa). Partendo da Napoli si raggiunge la stazione di Termoli o di Vasto in circa 4 ore; partendo da Roma la durata del viaggio è di circa 7 ore; partendo da Ancona la durata è di circa 2 ore.

Raggiungere le Isole Tremiti con l’auto

Un altro modo per raggiungere le isole Tremiti è quello di viaggiare con la propria auto. Chi parte dalle principali città italiane deve sapere che deve raggiungere la città di Vasto o di Termoli percorrendo l’ Autostrada A 14 Adriatica. Chi, invece, vuole giungere a Rodi Garganico, deve prendere l’ Autostrada A 14 ed uscire a Poggio Imperiale Lesina.

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