Kos

Kos: alla scoperta dell’isola di Ippocrate

In cerca di ispirazione per il prossimo viaggio? Oggi vogliamo parlarti della bellissima Kos, per estensione la terza isola dell’arcipelago Dodecaneso. La Grecia è da sempre una meta di viaggio molto gettonata. Resa affascinate da minuscoli vicoletti, casette bianche e un mare da favola, l’isola riesce ad attirare l’interesse di moltissimi turisti.

Kos è infatti avvantaggiata dalla fama che precede quasi tutte le isole greche, considerate piccoli paradisi lasciati in terra a beneficio dei mortali.

Sebbene essa sia accomunata all’immagine delle altre destinazioni della Grecia, però, Kos ha un’anima propria. Un’individualità che le permette di accrescere il suo prestigio.

Le spiagge sono ovviamente la prima attrattiva turistica di questa località, che può vantare lunghi arenili sabbiosi e fondali trasparenti.

Tra stabilimenti balneari e spiagge private, Kos possiede tutto quel che occorre per una vacanza relax.

Molte altre però sono le virtù di questo posto diviso tra cielo e terra. Non mancano le aree verdi, da poter raggiungere a bordo di una jeep, o le ville patrizie da poter esplorare con visite guidate.

Fortezze e resti antichi vi porteranno invece alla scoperta della storia locale, mentre la tradizione culinaria saprà come vezzeggiarvi dopo un’impegnativa giornata escursionistica.

Nella guida di oggi ti portiamo alla scoperta di Kos. Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’isola greca.

Storia di Kos

Storia di Kos
Storia di Kos

La storia di Kos è stata profondamente segnata dal periodo Ellenistico, che ne influenza il percorso a lungo. Fu durante questo segmento di tempo, infatti, che l’isola inaugurò il suo sviluppo e mise in piedi alcune delle più importanti opere culturali.

Quelle che oggi vediamo però sono attribuibili al regno dei Cavalieri di San Giovanni di Rodi, che edificarono un castello e un’intera nuova città a sostituzione della vecchia.

Anche i romani approdarono qui, come si evince dalla presenza della villa patrizia e delle terme.

Cose da vedere e da fare a Kos

Città e villaggi di Kos

Città e villaggi di Kos
Città e villaggi di Kos

Città di Kos

La città di Kos (vedi posizione su mappa), nota anche come Kos Town, è il capoluogo dell’isola. E’ il punto di partenza del vostro tour. In questa città viva la metà dell’intera popolazione dell’isola. A Kos città vi è anche il porto , considerato il principale luogo turistico. Qui sono numerosi i traghetti, gli aliscafi e i catamarani che durante la stagione estiva attraccano nei pressi della meravigliosa fortezza medievale. Gli yacht e le barche a vela, invece, attraccano nei pressi porto turistico di Mandraki. A Kos città troverete i resti dell’antica Agorà e anche il Museo Archeologico più importante dell’isola. Da vedere vi è anche il quartiere Platàni, dove vive la popolazione greca musulmana e il quartiere Lambì, molto più turistico.

Platani

Platani (vedi posizione su mappa) è un villaggio che si trova a circa 3 km dalla città di Kos. Qui vive la popolazione turco musulmana e per tale motivo vi sono moschee e cimiteri di questa religione. Questo luogo è davvero suggestivo e vale la pena visitarlo.

Pyli

Un altro paese caratteristico dell’isola è senza alcun dubbio Pyli (vedi posizione su mappa) . Pyli è un piccolo paese di circa 2000 abitati, che si trova nell’entroterra dell’isola. Si tratta di un luogo tranquillo e molto caratteristico dell’isola e dall’atmosfera suggestiva. Da vedere vi sono le rovine di Pyli Vecchia, nota anche come Palea Pyli, ovvero un borgo medievale che fu abitato fino al 19° secolo. Sempre in questa località troviamo anche un reperto archeologico di grande interesse, parliamo della Tomba di Charmylyos, re di Kos.

Kefalos

Kefalos (vedi posizione su mappa) è un altro piccolo borgo tipico dell’isola abitato da circa 1000 persone. Qui vi sono poche strutture ricettive, pochi bar e locali, ed è quindi indicato per chi vuole trascorrere una vacanza in tranquillità. Il mare in questa località dell’isola è davvero meraviglioso. A Kefalos potrete visitare la Basilica di Agios Stefanos e il Monastero di Agios Ioannis Prodomos. La basilica di Agios Stefanos è un’antichissima chiesa paleocristiana.

Siti archeologici e musei di Kos

Siti archeologici e musei di Kos
Siti archeologici e musei di Kos

Casa Romana di Kos

Nel 1933 un terremoto distrusse gran parte dell’isola di Kos e provocò numerose vittime. Successivamente a questa sciagura e quindi in seguito alla rimozione delle macerie furono trovate alcune tracce dell’antica che fino a quel momento erano nascoste. Una di queste tracce è sicuramente la villa patrizia (vedi posizione su mappa) che risale al 3° secolo d.C. testimonianza dell’aristocrazia romana sull’isola. Nel corso degli anni la villa fu ricostruita e ristrutturata. Si presenta attualmente con mosaici, cortili interni, colonne e aree termali.

Castello dei Cavalieri di Kos

Un’importante attrazione dell’isola di Kos è il Castello dei Cavalieri (vedi posizione su mappa). Si tratta di una fortezza situata nei pressi del porto turistico di Mandraki. La costruzione di questa struttura è precedente ai Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni. Aveva lo scopo di proteggere i cristiani durante la rotta verso la città di Gerusalemme. Il castello fu edificato nel 15° secolo , in seguito ad un violento attacco dei turchi e quindi fu necessario costruire una cinta muraria.

Odeo di Kos

Un altro importante luogo di interesse storico è l’ Odeon (vedi posizione su mappa). Si tratta di un teatro romano che fu costruito nel 1° secolo d.C. Qui si organizzavano gli spettacoli teatrali e le competizioni musicali. Qui furono trovate alcune sculture , come quella di Ippocrate, nota come natio di Kos, che attualmente si trovano nel Museo Archeologico di Kos.

Museo archeologico di Kos

Il Museo archeologico di Kos (vedi posizione su mappa) è un importante museo dell’isola di Kos. Si trova in piazza Eleftheria , nel centro storico dell’isola. All’ interno del museo sono conservate importanti opere d’arte risalente all’ epoca ellenistica e romana, come sculture e statue. Il museo è composto da un ampio ingresso, da un colossale circolare e da 3 sale di esposizione. Nella prima sala sono esposte le opere risalenti all’ epoca romana, nella seconda sala vi sono le sculture in marmo, come la statua di Ippocrate e nella terza sala sono esposti reperti risalente all’ epoca ellenistica e classica.

Asklepieion

Asklepieion (vedi posizione su mappa) è un sito archeologico di Kos molto importante. Qui  anticamente vi erano un tempio dedicato ad Apollo, un altare dedicato al figlio di Apollo, Asclepio . Nel corso dei secoli l’isola divenne un luogo rilevante economico e noto per i precetti medici di Ippocrate e per il culto di Asclepio. Qui fu costruiti templi, colonnati e anche altari.

Spiagge di Kos

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Spiagge di Kos

Kos è nota anche per le sue meravigliose e incredibili spiagge. Vediamo insieme quali sono le più belle e come raggiungerle.

Spiaggia di Lambì

La spiaggia di Lambì (vedi posizione su mappa) è una spiaggia molto popolare che si trova nei pressi di Kos Town, a circa 3 km ed è facilmente raggiungibile a piedi partendo dal centro storico. Qui troverete numerose strutture ricettive, bar, ristornati e locali. La spiaggia è lunga circa 1 km ed è caratterizzata da sabbia dorata.

Spiaggia di Psalidì

La spiaggia di Psalidì (vedi posizione su mappa) è una spiaggia che si trova a circa 5 km da Kos ma è facilmente raggiungibile a piedi un’ora di tragitto. Anche questa spiaggia è molto apprezzata dai turistici per i numerosi ristoranti, bar e locali.  E’ frequentata soprattutto dagli amanti del surf.

Spiaggia di Agios Fokas

La spiaggia di Agios Foka (vedi posizione su mappa)  è situata a circa 8 km da Kos . E’ meno apprezzata rispetto alla spiaggia di Lambì e di Psalidì. Si tratta di una spiaggia lunga circa 2 km.  Qui il mare è turchese e la sabbia è dorata.

Spiaggia di Kardamena

La spiaggia di Kardamena (vedi posizione su mappa) è molto apprezzata dai turisti.

Da visitare!

Paradise Beach

Paradise Beach (vedi posizione su mappa) è sicuramente una delle più belle dell’isola e per tale motivo si chiama in questo modo.

Cavo Paradiso

Un’altra meravigliosa spiaggia dell’isola di Kos è Cavo Paradiso (vedi posizione su mappa) situata nella zona su ovest dell’isola. Da qui è possibile ammirare uno scenario incredibile . Il mare è turchese e la spiaggia di colore rosa.

Limnionas

Tra le spiagge più belle troviamo anche Limnionas (vedi posizione su mappa) situata a circa 40 km da Kos. Si tratta di una spiaggia poco affollata ed indicata per chi vuole trascorrere qualche ora o una giornata in totale tranquillità.

Tigaki

La spiaggia di Tigaki (vedi posizione su mappa) è un’altra spiaggia da non perdere. Lunga circa 10 m, è indicata sia per le coppie che per le famiglie con i propri bambini ma anche per i giorni che cercano il divertimento.

Cosa mangiare a Kos

Dopo aver girato l’isola, potrete finalmente dedicarvi all’ esperienza culinaria. La Grecia offre un varietà di sapori incredibilmente vasta, che trae ispirazione dal mare e dalle mille contaminazioni culturali subite nel corso del tempo.

La prima cosa che vi capiterà di assaggiare qui sono le insalate: fresche, coloratissime e genuine, sono il pasto perfetto per chi preferisce restare sul light. L’insalata greca per eccellenza contiene olive, pomodori, peperoni verdi, cetrioli, la feta o in alternativa la salsa allo yogurt, il tzatziki.

I fondali del posto sono una vera e propria risorsa per la tavola, sempre imbandita di ogni specie ittica.

Pesce alla griglia, salmone, tonno, orate, branzini, sgombro, gamberi e frutti di mare sono spesso inseriti all’ interno dei menu e assemblati al meglio in piatti capaci di rievocare l’ odore del mare.

Per quanto riguarda la carne è possibile assaggiare gli spiedini – i famosi souvlaki – o anche lo stufato di manzo. Chi invece cerca una soluzione veggie può chiedere delle mezedes, polpette di verdure molto invitanti.

Arrivati al dessert vi consigliamo di provare il galaktoboureko, un dolce realizzato con pasta sfoglia e deliziosa crema di latte.

Da non perdere, infine, i pasticcini a base di mandorle e pistacchio chiamati baklava.

Come arrivare a Kos

Come arrivare a Kos
Come arrivare a Kos

Siete pronti per trascorrere la vostra vacanza da sogno sull’isola di Kos? Prima di partire dovete sapere come raggiungere l’isola. Per arrivare a Kos potrete partire con la nave oppure con l’aereo. Vediamo insieme come raggiungere l’isola con i diversi mezzi di trasporto.

Raggiungere Kos con il traghetto

Kos può essere raggiunta dall’Italia con il traghetto. È possibile raggiungerla partendo dal Porto di Brindisi ( vedi posizione su mappa ), dal porto di Bari ( vedi posizione su mappa ), dal porto di Ancona ( vedi posizione su mappa ) o dal porto di Venezia (vedi posizione su mappa) ma in quest’ultimo caso bisogna fare uno scalo a Igoumenitsa ( vedi posizione su mappa ) oppure a Parrasso ( vedi posizione su mappa ).

Chi parte della Grecia, invece, può raggiungere l’isola partendo dal Pireo. Da questo porto partono traghetti che impiegano dalle 9 alle ore 13 ore per raggiungere l’isola (il tempo di percorrenza varia a seconda degli scali da effettuare).

Raggiungere Kos con l’ aereo

L’isola di Kos può essere raggiunta con l’aereo partendo dalla Grecia, dall’Italia e da altre città europee.

L’ Aeroporto Internazionale ” Ippokratis ” di Kos (vedi posizione su mappa) dista 24 km dal principale centro della città.

Giunti all’aeroporto per arrivare nel capoluogo dell’isola bisogna viaggiare in autobus, in taxi al costo di circa 35 euro oppure con un auto noleggiata.  Numerosi sono i voli diretti che partono dall’Italia, in particolare dall’Aeroporto di Bologna, di Milano, di Pisa, di Roma e di Bari. Le compagnie aree che effettuano la tratta per Kos sono EasyJet, Blu Express e Volotea. I voli nel periodo estivo sono molto frequenti.

Se invece, risulta difficile raggiungere uno dei questi aeroporti sopra citati è possibile fare scalo all’ Aeroporto di Atene e dai procedere con un volo diretto per Kos che dura circa 50 minuti.

Come muoversi a Kos

Come muoversi a Kos
Come muoversi a Kos

Il centro storico di Kos può essere visitato a piedi e anche le due spiagge limitrofe sono situate a pochi km di distanza. Se invece volete visitare gli angoli nascosti dell’isola dovrete operare per un noleggio auto o moto. Sono numerosi i negozi che vi daranno la possibilità di noleggiare uno dei due mezzi di trasporto. Se dovete fare percorsi brevi potrete anche noleggiare una bicicletta. Sull’ isola è possibile spostarsi anche i trasporti pubblici, ma in tal caso sarete condizionati dagli orari.  Un’altra soluzione, infine, è quella di spostarvi con un taxi ma sicuramente è la soluzione più onerosa.

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