L’ Aquila

L’ Aquila: itinerario turistico della città

Programmare un viaggio a l’Aquila vuol dire sia dedicarsi alla scoperta del suo caratteristico centro storico ma equivale anche ad immergersi in una realtà fatta dirocche, fiumi, laghetti, grotte e borghi, presenti nella splendida cornice del Parco Nazionale del Gran Sasso.

Dopo i brutti momenti che ha dovuto affrontare nel 2009, quando il terremoto l’ha quasi distrutta, l’Aquila sta provando a ritornare al suo antico splendore. Nel suo centro storico, molto suggestivo, sono assolutamente da vedere la Basilica di Collemaggio, la Basilica di San Bernardino e il Duomo della città, noto come Cattedrale di San Massimo. Da non perdere la “Fontana delle 99 cannelle”, formata da 93 maschere di pietra e 6 cannelle “senza faccia”, da cui esce sempre acqua. Molto particolare è la “Fontana Luminosa”, situata al centro di piazza Battaglione Alpini: si tratta di una vasca in cui spiccano due nudi femminili realizzati in bronzo che sorreggono la famosa conca abruzzese. Essa è molto apprezzata per il panorama incantevole che si può ammirare in direzione Gran Sasso.

Centro storico dell'Aquila
Centro storico dellAquila

Se siete amanti della natura e dell’escursionismo non potete assolutamente perdervi le Grotte di Stiffe, nel comune di San Demetrio ne’ Vestini: lasciatevi stupire dal percorso turistico attrezzato presso questo complesso di grotte carsiche formatesi più di 600000 anni fa, che vi farà scoprire un mondo del tutto nuovo tra enormi stalattiti e stalagmiti, laghi neri, giochi di luci e ombre e  corsid’acqua. Sempre in questa zona merita una visita il Lago di Sinizzo: una piccola conca color smeraldo con larghezza di 120 m, circondata da querce e salici piangenti.
Meravigliosa anche Rocca Calascio: una fortezza medievale che si trova a 1.464 metri d’altezza a cui si giunge dopo avere percorso un sentiero tortuoso in salita, che premia generosamente con il suono del vento, il silenzio e uno scenario mozzafiato e piuttosto epico.

Storia

La fondazione dell’Aquila come città viene storicamente collocata nel 1254, quando la città venne eretta per volere di re Corrado IV di Svevia, figlio dell’imperatore Federico II.

Nel XIII secolo, L’Aquila divenne una delle città più importanti tra quelle poste sotto il dominio del Regno di Napoli. Dopodiché questa passò sotto il controllo del Regno delle due Sicilie e quindi anche sotto a quello del Regno d’Italia, finendo per diventare il capoluogo dell’Abruzzo. Il nome fu originariamente attribuitole per la vasta presenza d’acqua nella regione, ma anche per un esplicito simbolismo che legava la città alle insegne imperiali di Federico II che, difatti, raffiguravano un rapace. Dopo essere stata quasi interamente rasa al suolo nel 1259, per essersi schierata con la chiesa nel conflitto tra impero e papato, l’Aquila venne ricostruita da Carlo I d’Angiò. Nel corso della sua storia, questo ha inoltre subito diverse scosse che hanno messo a dura prova i suoi abitanti. Molte le testimonianze di questi tragici eventi che hanno segnato il territorio, partendo da quelli più antichi fino ad arrivare all’ultima catastrofe, quella del 2009.

Cosa vedere e cosa fare

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Centro storico e monumenti dell’ Aquila

Centro storico e monumenti dell’ Aquila
Centro storico e monumenti dell Aquila

Borgo Riviera

Il Borgo Riviera è senza alcun dubbio il quartiere più interessante della città. E’ il centro della città L’Aquila dove vi sono le principali attrazioni della città come le 99 Cannelle, il convento di Santa Chiara, la chiesa di San Vito e tanti altri monumenti storici.

Fontana delle 99 cannelle

La fontana delle 99 cannelle (vedi posizione su mappa) nota anche come Fontana della Riviera, è un antico monumento della città che fu costruito nel 1272. Questa fontana è situata nel borgo Riviera nei pressi della chiesa di San Vito. Sulla fontana vi sono 93 mascheroni in pietra e 6 cannelle. Secondo un’antica tradizione, le cannelle rappresentano i 99 castelli che si occuparono della fondazione della città. Questa fontana ha subito danni poco rilevanti durante il terremoto del 2009.

Palazzetto dei Nobili

Il Palazzetto dei Nobili (vedi posizione su mappa), noto anche come Palazzo della Congregazione dei Nobili e Oratorio dei Nobili è un antico palazzo della città. La sua costruzione risale al 1708. Avendo subito danni durante il terremoto del 2009 il Palazzo fu chiuso per tre anni In circa 3 anni fu restaurato ed attualmente è uno spazio espositivo e congressuale della città.

Forte spagnolo, Castello cinquecentesco

Il Forte Spagnolo (vedi posizione su mappa), noto anche come Castello Cinquecentesco è un’antica fortezza della città costruita nel 1500. Fu costruito con lo scopo di difendere la città durante la dominazione spagnola in Italia Merdionale. Fu dichiarato nel 1902 monumento nazionale ed è attualmente la sede del Museo Nazionale d’Abruzzo. In seguito al terremoto del 2009 il castello è stato dichiarato non agibile e dal 2011 sono stati avviati i lavori di ristrutturazione.

Palazzo Centi

Il Palazzo Centi (vedi posizione su mappa) è un palazzo storico che fu realizzato nel 1776. Si tratta di una delle opere più imponenti opere in stile barocco della città. Fu costruito su richiesta di Gian Lorenzo Centi appartenente ad una nota famiglia della città.

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Chiese dell’ Aquila

Chiese dell’ Aquila
Chiese dell Aquila

Nella città dell’Aquila vi sono numerose chiese antichissime che risalgono al 1254, data della fondazione della città. Vediamo insieme quali sono le chiese principali della città.

Duomo dell’Aquila

Il Duomo dell’Aquila (vedi posizione su mappa) noto anche come Cattedrale metropolitana dei Santi Massimo e Giorgio , si trova in Piazza Duomo. Fu costruita nel 13° secolo in stile rinascimentale. Un terremoto nel 1703 la distrusse e fu ricostruita nel 1734 in stile barocco e neoclassico.

Chiesa di San Silvestro

La Chiesa di San Silvestro (vedi posizione su mappa) fu costruita nel 1254 , quando fu fondata la città. All’interno della chiesa vi erano affreschi realizzati da Giovanni Paolo Donati. Nel 1703 fu distrutta dal terremoto e il suo interno fu completamente modificato in stile barocco.

Chiesa di San Bernardino

La Chiesa di San Bernardino (vedi posizione su mappa) fu costruita in onore di San Bernardino da Siena nel 1444. Anche questa chiesa fu distrutta durante il terremo del 1703 e fu ricostruita successivamente. All’interno è possibile ammirare il Mausoleo Camponeschi e il Mausoleo di San Bernardino.

Maggiori informazioni: http://www.basilicasanbernardino.it/

Chiesa di San Giuseppe artigiano

La Chiesa di San Giuseppe artigiano (vedi posizione su mappa) , nota anche come San Giuseppe d’Amiterno è un’antica chiesa della città. Fu costruita nel 1257 e restaurata in seguito al terremoto del 1703. La chiesa è realizzata in stile barocco e neoclassico.

Chiesa di San Basilio

La Chiesa di San Basilio (vedi posizione su mappa) e il suo monastero furono fondati nel 496 d.C. dal discepolo di San Benedetto, Sant’Equizio. La chiesa fu ricostruita e restaurata più volte. Attualmente il suo interno è realizzato in stile barocco e numerose incredibili decorazioni.

Chiesa di Santa Maria Paganica

La Chiesa di Santa Maria Paganica (vedi posizione su mappa) è situata nella zona più alta della città. La chiesa fu costruita nel 1390 e distrutta durante il terremoto del 1703. Durante il terremoto del 2009 alcune parti delle cappelle laterali e l’intera copertura sono crollati. Prima dell’ultimo terremoto era possibile ammirare, all’interno di questa chiesa, affreschi meravigliosi del pittore Patini.

Maggiori informazioni: http://www.chiesadilaquila.it/

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Musei dell’ Aquila

Musei dell’ Aquila
Musei dell Aquila

Museo Nazionale d’Abruzzo – Munda

Il Museo Nazionale d’Abruzzo (vedi posizione su mappa), noto anche come MUNDA, è il più noto museo dell’Abruzzo. Questo museo è stato ospitato nel Forte Spagnolo dell’ Aquila, chiuso nel 2009 in seguito al devastante terremoto. Attualmente è situato nell’ex mattatoio comunale della città. Il Museo è suddiviso in 4 sezioni: arte, arte moderna, archeologia e oreficeria. Troviamo opere d’arte di Silvestro dell’Aquila, Saturnino Gatti, Pompeo Cesura, Francesco da Montereale e tanti altri.

Museo Sperimentale d’ arte contemporanea

Il Museo Sperimentale d’ arte contemporanea (vedi posizione su mappa) , noto anche come MuSpAC, è un museo situato a L’Aquila. Inaugurato nel 1993, ospita una collezione di opere di artisti internazionali degli anni ’60 e ’70. In seguito al terremoto del 2009, avendo subito danni, è stato spostato temporaneamente in via Ficara. Qui troviamo opere realizzati da artisti internazionali come Primo Conti, Joseph Beuys, Fino De Dominicis, Mario Merz e tanti altri.

Maggiori informazioni: http://www.muspac.com/

Casa Museo Signorini Corsi

La Casa Museo Signorini Corsi (vedi posizione su mappa) è un antico palazzo situato nel centro dell’ Aquila. All’ interno di questo palazzo troverete la collezione di monete, quadri, opere pittoriche e mobili d’arte che Luigi Signorini Corsi, avvocato della città, donò all’ amministrazione comunale.

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Dintorni dell’Aquila

Dintorni dell’Aquila
Dintorni dellAquila

Nei dintorni dell’Aquila vi sono posti meravigliosi e incredibili. Vediamo insieme quali sono.

Grotte di Stiffe

Le Grotte di Stiffe (vedi posizione su mappa) sono grotte carsiche si trovano a San Demetrio ne’ Vestini a circa 20 km da L’Aquila . Questo incredibili grotte si trovano nel Parco Naturale Regionale Sirente – Velino. All’interno delle grotte sono stati ritrovati resti che risalgono all’epoca neolitica.

Maggiori informazioni: http://www.visitsandemetrio.it/visitare/grotte-di-stiffe/

Castel del Monte

A circa 50 km da L’Aquila troverete Castel del Monte (vedi posizione su mappa). Si tratta di un piccolo comune di circa 430 abitanti che si trova in Abruzzo. E’ considerato uno dei borghi più belli d’Italia ed è un’attrazione turistica della regione.

Santo Stefano di Sessanio

Altro borgo meraviglioso, inserito nel circuito dei borghi più belli d’Italia è Santo Stefano di Sessanio (vedi posizione su mappa). Questo piccolo paese situato a circa 30 km dall’ Aquila è abitato da circa 120 abitanti. Si tratta di un suggestivo paesino che si trova nella parte meridionale del Gran Sasso.

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Cosa mangiare

La tradizione culinaria aquilana è ricca di sapori. Anche in questo caso parliamo di una cucina nata da abitudini contadine rimaste intatte nel tempo, grazie alle quali oggi ci giungono alcuni del piatti più gustosi del Centro Italia. Si tratta dunque di ricette semplici, realizzate con le primizie della terra, eppure incredibilmente gustose e soprattutto capaci di ricreare quell’atmosfera da focolare intorno alla tavola. Scopriamo insieme quali sono le specialità da non perdere.

Antipasti e specialità

Come abbiamo appena detto, all’Aquila è la terra a regalare i prodotti più buoni. Tra questi ha un posto speciale lo zafferano, impiegato spesso nella preparazione dei piatti più raffinati e saporiti. Lo zafferano abruzzese è infatti molto conosciuto e apprezzato in tutta Italia. Anche le lenticchie acquistano tutt’altro valore qui, in particolare la lenticchia di Santo Stefano di Sassanio che viene coltivata qui fin dall’antichità.

Primi piatti

Tra i primi piatti più apprezzati abbiamo i cavatelli con la ricotta, una delizia da non perdere. Un altro piatto della tradizione sono i maccheroni chitarra, una particolare specie di spaghetti quasi sempre accompagnata al sugo di castrato d’agnello. Parlando di pasta tipica del posto, vanno obbligatoriamente menzionati i cazzellitti, pasta di semola di grano duro molto simile nella forma ai fusilli. Se le lenticchie sono tra i prodotti locali più apprezzate, non vi resta che abbinarle alla pasta: ne resterete irrimediabilmente sedotti. Spopolano infine zuppe e minestre di verdura: da non perdere quella con i cardi.

Secondi

Partendo con le specialità a base di pesce, vi invitiamo a provar la frittata di alici, il capitone alla griglia e le sarde infornate. Come secondo a base di carne, invece, non possiamo non menzionare l’agnello, da cui peraltro si ricava un saporitissimo sugo. Questo può essere anche preparato cacio e ova, una ricetta da provare assolutamente se si è ospiti del territorio. Molto buona anche la pecora alla cottona , il cinghiale e il maialino allo spiedo.

Dolci

In Abruzzo sono molto gustosi anche i dolci, tanto da sedurre anche chi in genere preferisce il salato. Qui avrete modo di assaggiare buonissime crostate alla marmellata e biscotti. Gli amaretti sono tra quelli tipici, essendo le mandorle tra i frutti più buoni del territorio. Da non perdere poi gli spumini, i biscotti della tresca e le lingue di suocera.

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Come arrivare e come raggiungere L’Aquila

Come arrivare

La città può essere raggiunta in auto, in treno, con gli autobus e in aereo. L’Aquila può essere raggiunta dalla città di Roma con l’ autostrada A24 che collega Roma a Teramo, se invece, la si raggiunge da Bari o Pescara bisogna prendere l’Autostrada A 25 e uscire a Bussi. La città può essere raggiunta anche con un treno regionale o interregionale. Altro mezzo pubblico che consente di raggiungere la città è un autobus. Numerosi sono gli autobus che partono ogni giorno da diverse città italiane e raggiungono L’Aquila. La città può essere raggiunta anche l’aereo. E’ possibile atterrare all’ Aeroporto d’Abruzzo (vedi posizione su mappa) è situato a 100 km da L’Aquila.

Come muoversi

La città dell’Aquila può essere visitata a piedi. E’ possibile anche prendere autobus che vi permetteranno di raggiungere le diversi attrazioni della città. Se, invece, volete anche visitare le città circostanti potrete spostarvi con un auto, con autobus o treni.

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