Marche

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Marche: principali attrazioni da fare e vedere

Una regione che spesso viene sottovalutata ma che in realtà racchiude tantissimi tesori naturalistici, affascinanti borghi montanari e marinari e un incredibile patrimonio storico-artistico. Nelle Marche potrete ammirare luoghi in cui ritrovare una dimensione umana del viaggio e della quotidianità, a partire dalle sue splendide città d’arte Urbino, Ancona, Ascoli Piceno e Macerata.

Urbino, uno dei simboli del rinascimento italiano, è una città fiabesca il cui centro storico fa parte del patrimonio dell’umanità per l’UNESCO. Assolutamente da visitare il suo Palazzo Ducale,sede della Galleria Nazionale delle Marche che vanta capolavori di artisti come Raffaello, Piero Della Francesca, Paolo Uccello e Tiziano. La città d’arte più bella delle Marche è però Ascoli Piceno, fatta di torri, stradine antiche, piazze secolari, torri, palazzi rinascimentali e medievali: da non perdere il teatro romano, la Cattedrale di Sant’Emidio, Piazza del Popolo e la storica chiesa di san Francesco.

Urbino, Marche
Urbino, Marche

Ma le Marche sono anche sinonimo di natura incontaminata e paesaggi mozzafiato: se siete amanti di escursionismo e trekking non potete non visitare il Parco Nazionale dei monti Sibillini, situato sul Monte Vettore. Da qui potrete ammirare il lago di Pilato, noto anche come lago con gli occhiali e dedicarvi all’escursione alle Lame Rosse: partendo dal Lago di Fiastra si raggiunge questa particolare vallata dove le stratificazioni rocciose con materiali ferrosi e l’erosione degli agenti climatici hanno creato uno straordinario paesaggio che vi ricorderà i Canyon americani.

Questa regione offre anche delle località di mare davvero degne di note tra cui la riviera del Conero, un incantevole tratto di costa che tra calette rocciose e spiagge sabbiose regala suggestivi paesaggi come quello disegnato dalle Due Sorelle, i due faraglioni che si stagliano all’estremità del promontorio. Le città di mare più note delle Marche sono San Benedetto del Tronto, Grottammare e la celebre Senigallia: quest’ultima, oltre ad un litorale con mare splendido e sabbia fine e soffice, presenta un interessante centro storico con resti archeologici, chiese e architetture civili di grande rilievo.

Storia

I primi cenni storici che ci sono stati pervenuti riguardo le Marche risalgono all’Età del Ferro, quando sul territorio si affermò la civiltà italica dei Piceni. Nel IV secolo, tuttavia, la regione subisce le incursione dei Greci Saraceni e dei Galli Senoni. Alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente, a cui il territorio fu assoggettato, questo passò sotto il dominio dell’Impero Romano d’Oriente, perdendo il nome di Piceno e acquistando quello di Marca Ancona. Già durante il Regno d’Italia Napoleonico questo veniva alternate al nome Marche, ma fu solo dopo l’Unità d’Italia che il plurale venne ufficialmente attribuito alla regione.

Cose da vedere

1. Città principali

Città principali
Marche, Città principali

Con un viaggio alla scoperta delle Marche avrete la possibilità di esplorare città incantevoli. Ciascuna di questa vi darà modo di accedere a spazi verdi, lussuriose vallate, monumenti di interesse storico e baie incantevoli.

Ancona

Ancona è il capoluogo delle Marche. Considerata anche come il grande balcone del Mar Adriatico, il porto della città è il miglior punto di contatto con Grecia, Turchia e Croazia. Il capoluogo marchigiano è ricco d’arte, cultura e storia e molte sono le cose che meritano di essere viste una volta approdati qui. Il centro storico è un vero e proprio gioiellino. Da non perdere il Duomo di San Ciriaco (vedi posizione su mappa), l’ Arco di Traiano (vedi posizione su mappa), Piazza del Plebiscito  (vedi posizione su mappa) e la Chiesa di Santa Maria della Piazza (vedi posizione su mappa).

Pesaro

Pesaro oggi è il volto di una città multietnica e cosmopolita, eppure radicalmente legata alle sue origini. Arrivando qui avrete quasi sicuramente come l’impressione di aver fatto un viaggio nel tempo. Il connubio tra passato e presente è quello che rende questa località tanto speciale. Ricca di fortezze, antiche dimore, parchi verdi e spiagge belle al punto da essere state insignite del titolo di Bandiera Blu.

Urbino

Urbino è un’altra località delle Marche che merita di essere inserita nel vostro tour. Il centro storico della città è infatti stato dichiarato dall’Unesco, per il suo valore storico e architettonico, Patrimonio dell’Umanità. Scorgendo il territorio cittadino dall’alto si ha come l’impressione di star guardando un antico borgo medievale. Molti i monumenti da raggiungere: tra questi segnaliamo la Galleria Nazionale delle Marche e il Palazzo Ducale (vedi posizione su mappa).

Ascoli Piceno

Conosciuta anche come la città delle torri, Ascoli Piceno è senz’altro una meta da spuntare sulla lista delle cose da vedere nelle Marche. Di torri, dicevamo, se ne intravedono un po’ ovunque. La più famosa però è sicuramente quella degli Ercolani (vedi posizione su mappa). Il principale punto d’aggregazione risiede in Piazza del Popolo, un piazzale sconfinato circondato da edifici rinascimentali.

Fermo

Ultima tappa del tour è Fermo, una cittadina molto suggestiva e caratteristica. Anch’essa conserva tanto dell’assetto medievale che un tempo fu e parte del suo fascino risiede proprio in questa accesa connessione con il passato. Tra i monumenti da vedere qui abbiamo il Duomo dell’Assunta (vedi posizione su mappa), la Chiesa di San Domenico (vedi posizione su mappae il Museo Archeologico Antiquarium.

2. Spiagge

Spiagge
Marche, Spiagge

Le coste marchigiane sono il posto perfetto per una vacanza all’insegna di sole, mare e relax. Partendo dalle spiagge di Ancona, fino a quelle di Senigallia le Marche regalano a turisti e italiani dei piccoli angoli di paradisi dove restare distesi per ore. Vediamo nel dettaglio quali sono le spiagge più belle della regione.

Spiaggia dei Gabbiani

La spiaggia dei Gabbiani (vedi posizione su mappa) si trova nella località di Fano. Questa distesa di sabbia bianchissima e ciottoli è la destinazione perfetta per una mattinata o un pomeriggio all’insegna del relax. lo stabilimento balneare è infatti attrezzato con un solarium dotato di sdraio e ombrelloni e fornisce ai bagnanti ogni tipo di comfort.

Spiaggia del Passetto

Spiaggia del Passetto (vedi posizione su mappa) è forse la più famosa delle Marche. Si tratta di una spiaggia, circondata da un arenile roccioso e da acque cristalline, che trova sede ad Ancona. La baia in questione è molto appartata e pertanto ideale per la lettura di un libro, un pomeriggio di relax o una battuta di pesca.

Baia Canaria

Baia Canaria (vedi posizione su mappa) è uno stabilimento balneare attrezzatissimo. Oltre a sdraio e ombrelloni, questo possiede una particolarità: l’aggiunta, nello staff, di un educatore cinofilo. Ebbene sì, la spiaggia non solo è aperta agli amici a quattro zampe, ma mette anche a disposizione dell’ospite un esperto a cui affidare il vostro animale domestico. La baia è inoltre molto indicata a famiglie con bambini per i suoi fondali bassi.

Spiaggia Mezzavalle

Sempre ad Ancona troviamo la spiaggia Mezzavalle (vedi posizione su mappa). Se cercate un posto più tranquillo ed appartato dove fare il bagno, certo state cercando proprio questa baia qui. Trattasi di una spiaggia incontaminata, circondata da arbusti, scogli e da una fitta vegetazione. Le acque qui sono di un azzurro intenso, mentre è proprio la scogliera a rendere la spiaggia un piccolo rifugio fuori dal mondo.

3. Montagne e parchi

Montagne e parchi
Marche, Montagne e parchi

Molte anche le aree verdi delle Marche, da consigliare a chi ama le passeggiate all’aria aperta, i percorsi di trekking, l’escursionismo o la natura. Scopriamo insieme quali.

Parco Nazionale dei Monti Sibillini

A Macerata troviamo il Parco Nazionale dei Monti Sibillini (vedi posizione su mappa). Quest’immensa area protetta si estende tra le Marche e l’Umbria ed offre una sconfinata area verde dove poter passeggiare o scoprire la flora e la fauna locale.

Maggiori informazioni: http://www.sibillini.net/

Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi

Altra area protetta delle Marche che invece troviamo in provincia di Ancona è il Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frassasi (vedi posizione su mappa). È proprio la Gola di Frassassi, scavata dall’ erosivo flusso d’acqua del fiume, la vera attrattiva qui. Ma il parco è anche una grande area di interesse faunistico.

Maggiori informazioni: http://www.parcogolarossa.it/

4. Musei e gallerie d’arte

Musei e gallerie d’arte
Marche, Musei e gallerie d’arte

L’arte impreziosisce le città delle Marche ma anche i suoi musei. Scopriamo insieme quali esplorare durante il nostro tour.

Museo archeologico Nazionale delle Marche

Il Museo Archeologico Nazionale delle Marche (vedi posizione su mappa), posto nel cuore di Ancona, è senz’altro un sito di cui tener conto durante il viaggio. Il percorso espositivo raccoglie documenti e reperti, risalenti una ricerca archeologica condotta nelle Marche a fine ‘800.

Antiquarium Statale

Anche l’Antiquarium Statale di Numana (vedi posizione su mappa) si trova in provincia di Ancona ed è, a nostro avviso, un altro sito da visitare. Anche questo di grande interesse e valore archeologico, raccoglie i reperti rinvenuti a Sirolo e Numana, in età preistorica centro della civiltà Picena.

5. Chiese e basiliche

Chiese e basiliche
Marche, Chiese e basiliche

I luoghi di culto, nelle Marche, diventano piccoli capolavori dell’architettura. Ecco perché, per ogni città, vi consigliamo un tour completo delle principali chiese e cattedrali. Ecco quelle da non perdere.

Duomo di Ancona

Il Duomo di Ancona (vedi posizione su mappa) nasce nel XI secolo. Chiesa di origine medievale che, subendo diverse ristrutturazioni nel corso del tempo, oggi può vantare un’architettura a metà tra rinascimentale e bizantina. Questa è oggi dedicata a San Ciriaco, Santo Patrono di Ancona.

Cattedrale di Sant’Emidio

La Cattedrale di Sant’Emidio (vedi posizione su mappa) è invece il Duomo di Ascoli Piceno. La costruzione di questo edificio di culto risalirebbe al IV secolo e fu eretta su un preesistente edificio romano. Sant’Emidio, che la Cattedrale omaggia, fu il primo vescovo di Ascoli Piceno e il suo Patrono. Ad impreziosire l’edificio, diviso in tre navate da pilastri ottagonali, troviamo gli affreschi di Cesare Mariani.

6. Cosa mangiare

Se per le prossime vacanze sognate un posto dove mangiare e bere bene, le Marche sono il posto giusto. Troppo spesso eclissata dalle altre tradizioni culinarie italiane, ugualmente buonissime, anche il territorio marchigiano offre specialità capaci di far gioire il palato. Scopriamo insieme quali sono.

Antipasti

Spesso servita come antipasto o contorno, la crema fritta è una preparazione che si accompagna ad olive, verdure e carne. Un altro snack che precede i pasti principali sono appunto le olive – dette ‘all’ascolana’ –  preparate con olive tenere, pollo, manzo, carote, sedano, parmigiano e chiodi di garofano. Da non perdere la crescia sfogliata, ossia una piadina da imbottire come più si preferisce.

Primi piatti

I primi piatti sono, tra le tante pietanze proposte dal territorio, il vero fiore all’occhiello della regione. Tra questi non possiamo non citare le tagliatelle al tartufo: qui ne assaggerete di deliziose. Gli spaghetti mari e monti sono invece il punto d’incontro tra l’essenza montana e quella marina del territorio. Se siete ospiti delle Marche in autunno non potete perdere, infine, la zuppa di cicerchia: una zuppa di legumi particolarmente saporita.

Secondi

I secondi piatti non conoscono predilezioni tra mari e monti e tendono ad incontrare il gusto di tutti. Tra quelli più gustosi segnaliamo le famose sarde di Ancona e la rana pescatrice in porchetta, ossia preparata in un sugo di aglio, olio, pomodoro e peperoncino. Da non perdere, a tal proposito, anche il maiale in porchetta, il pollo alla cacciatora e il pollo alla macerata.

Dolci

Tra i dolci più buoni abbiamo gli scroccafusi, pagnotte fritte o al forno cosparse di zucchero a velo o miele. Da non perdere le sfrappe – chiacchiere o bugie – e il ciambelline alla marchigiana.

7. Come arrivare

Che  voi vogliate raggiungerle via mare, via terra o via cielo, le Marche sono ben collegate con il resto d’Italia e d’Europa. Scopriamo come fare per arrivare qui.

In auto

Che voi partiate da Nord o che proveniate dal Sud, per raggiungere le Marche viaggiando in auto bisogna percorrere l’autostrada A14 Bologna-Taranto o la strada statale parallela SS16.  Per i capoluoghi di provincia abbiamo strada come la SS3 Flaminia che da Roma attraversa l’Umbria e termina a Fano. La SS4 Salaria, invece, mette in comunicazione Roma e Rieti ad Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto; mentre la SS77 collega Foligno a Civitanova Marche.

In treno

La rete ferroviaria delle Marche è capillare ed efficiente, tanto da riuscire a diramarsi in più di 60 stazioni. Possiamo dire che la rete da tenere principalmente a riferimento è la linea (Bologna-) Cattolica-Porto d’Ascoli (-Lecce) che mette in counicazione i centri costieri attraversando la regione e la linea (Orte-) Fabriano-Falconara Marittima-Ancona, che collega l’Umbria con la regione.

In aereo

L’aeroporto più importante delle Marche è sicuramente quello di Ancona-Falconara, servito da voli di linea e collegato a città sia italiane che estere. Questa dista pochi chilometri da Ancona ed è dotato di ogni tipo di comfort, come aree di ristorazione ed internet point.

Trasporti marittimi

Il porto di Ancona è uno dei punti di approdo più importanti dell’Adriatico. Questo è collegato alla Croazia, Grecia, all’Albania, alla Turchia e al Montenegro. Altri porti sono quelli di Pesaro, Fano, Senigallia, a Gabicce Mare, Numana, Porto San Giorgio, Civitanova Marche, San Benedetto del Tronto.

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