Messina

Alla scoperta della città di Messina

Sogni un viaggio alla scoperta della Sicilia? Oggi approfondiamo la conoscenza di Messina, una delle principali città siciliane.

Mare cristallino, buona tavola e un grazioso centro cittadino fanno di Messina una città unica nel suo genere. Tutto di questa splendida località posta al sud dello stivale, rievoca l’immagine di un’Italia dimenticata. Messina – ma sarebbe più corretto dire la Sicilia intera – è infatti ancora profondamente ancora alla sue tradizioni e questo acceso rispetto verso il passato la rende oggi una meta turistica molto interessante da visitare. Perdersi tra i suoi mercati è un’occasione per incontrare gli usi e i costumi siciliani, mentre facendo visita al centro storico avrete l’opportunità di ammirare monumenti antichi e bellissimi.

Come dimenticare poi la bellezza delle sue spiagge, amata e ambite da tutto il resto d’Italia e del mondo. Insomma, sono la tante le cose che rendono fieri gli abitanti di Messina. Con questo articolo proviamo ad elencarvene alcune.

Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla città.

Storia di Messina

Le origini di Messina sono molto antiche: nacque nel lontano 750 a.C. quando fu fondata dai coloni greci con il nome di Zancle, che vuol dire falce.

Durante l’epoca romana fu uno dei più importanti appoggi per le truppe dell’impero contro Cartagine, tanto da ricevere l’appellativo “federata di Roma” e capitale della Sicilia. Dopo i fasti dell’era romana continuò ad avere importanza prima con gli Ostrogoti e poi con i Bizantini che la arricchirono di monumenti.

Dopo esser stata conquistata dai Saraceni andò in contro ad un periodo decadenza fino a che non passò sotto il dominio dei Normanni che la trasformarono in una delle città più belle e più ricche della regione.

Cosa vedere e cosa fare a Messina

Centro di Messina

Centro di Messina
Centro di Messina

Orologio Astronomico di Messina

L’ Orologio Astronomico di Messina (vedi posizione su mappa) è una delle principali attrazioni della città. Si tratta di un orologio che fu costruito ne 1933 seguendo l’esempio dell’orologio astronomico di Strasburgo. Nell’ orologio sono raffigurate alcune figure allegoriche come Apollo per la Domenica, la dea Diana per il lunedì ed a seguire il dio Marte, il dio Mercurio, il dio Giove, la dea Venere e il dio Saturno. Sono anche rappresentate anche alcune scene bibliche come la Natività, la Pasqua, la Pentecoste.

Fontana di Orione

Altro monumento importante della città è la Fontana di Orione (vedi posizione su mappa) che risale al 1553 realizzata dallo scultore toscano Giovanni Angelo Montorsoli, collega di Michelangelo. La struttura della fontana è a forma piramidale ed adornata con stature che rappresentano angioletti. Vi sono anche 4 statue che raffigurati i fiumi di Terese, di Nilo, di Ebri e di Camaro. Questa fontana è una vera meraviglia della città.

Fontana di Nettuno

La Fontana di Nettuno (vedi posizione su mappa) è una nota fontana di Messina costruita nel 1557. Anche questa fontana, come quella di Orione, fu realizzata da Giovanni Angelo Montorsoli. La fontana raffigura la scena del dio Nettuno, uscito dalle acque tiene incatenati i due mostri marini Scilla e Cariddi.

Faro di Capo Peloro

Se volete vedere una panorama unico a Messina dovete recarvi a Capo Peloro (vedi posizione su mappa). Si tratta di una punta estrema orientale della Sicilia situata a 13 km da Messina. E’ il punto di incontro tra il Mar Tirreno e il Mar Ionio.

Chiese di Messina

Chiese di Messina
Chiese di Messina

Duomo di Messina

Il Duomo di Messina (vedi posizione su mappa), noto anche come Santa Maria Assunta, è il principale luogo di culto cattolico della città. La chiesa fu consacrata nel lontano 1197 e nel corso dei secoli è stata più volte ristrutturata. Attualmente si presenta con uno stile architettonico romanico, normanno , gotico, barocco e neogotico.

All’ interno troviamo una pianta a tre navate, con tre absidi e con transetto . Le navate sono divise da colonne che sorreggono archi a sesto acuto. Il tetto della navata centrale è decorato con figure geometriche e da raffigurazioni che di santi. Rilevante è anche pulpito risalente al ‘500 e i numerosi altari risalenti al 600. Troviamo inoltre anche monumenti funebri come la Cappella della Pietà realizzata da Antonello Gagini e Giovan Battista Mazzolo e la Cappella della Madonna del Soccorso o Cappella della Madonna della Pietà.

Chiesa Annunziata dei Catalani

La Chiesa Annunziata dei Catalani (vedi posizione su mappa) nota anche come Chiesa di Santa Maria Annunciata di Castello a Mare e la chiesa della Santissima Annunziata dei Catalani fu costruita nel 12° e nel 13° secolo. Lo stile architettonico della chiesa è in stile bizantino con influenze arabo-normanne. Al suo interno troviamo

Santuario della Madonna di Montalto

Il Santuario della Madonna di Montalto (vedi posizione su mappa) nota anche come Chiesa di Santa Maria dell’Alto, è un’importante chiesa di Messina. Secondo un’ antica leggenda fu una colomba a stabilire il luogo in cui attualmente collocato il santuario. Fu la regina Costanza II di Sicilia ad assegnare la costruzione nel 1297. Il santuario si presenta in uno stile architettonico romanico e gotico.

Maggiori informazioni: https://www.santuariomontalto.it/

Tempio Votivo di Cristo Re

Il Tempio Votivo di Cristo Re (vedi posizione su mappa) noto anche come Sacrario di Cristo Re fu costruito nel 1937. L’ edificio è stato costruito in stile barocco ed ha una forma ottagonale con una grande cupola. All’ ingresso vi è una scalinata dove è disposta la statua di Cristo Re. Al suo interno troviamo una cappella dedicata alla Vergine, colonne doriche ed un sarcofago in marmo.

Maggiori informazioni: https://cristore.rcj.org

Chiesa di Santa Maria Alemanna

La Chiesa di Santa Maria Alemanna (vedi posizione su mappa) è un’antica chiesa di Messina che fu costruita nel 1195. E’ uno degli esempi più importante di arte gotica del Mediterraneo ed attualmente conserva perfettamente la struttura e lo stile originale. Merita di essere visitata.

Musei di Messina

Musei di Messina
Musei di Messina

Museo Tesoro del Duomo

Il Museo Tesoro del Duomo (vedi posizione su mappa) situato nei pressi del Duomo ospita preziosi oggetti realizzati in oro e in argento che furono dedicati alla patrona della città, la Madonna della Lettera. Gli oggetti presenti sono stati eliminati dal 10° al 20° secolo. Il Museo è strutturato su quattro sale che sono disposte in due piani. Nella Sala I troviamo l’opera più antica della collezione, parliamo della lampada in cristallo di rocca detta Pigna, risalente al 969. Nella Sala II vi è l’opera più grande del Museo ovvero la Manta d’oro. Nella Sala III vi è il corredo d’altare, formato da una croce d’altare realizzati in bronzo dorato e legno dipinto. Infine, nella Sala IV vi è una meravigliosa croce d’altare realizzata in argento fuso.

Maggiori informazioni: http://www.messinarte.it/it/

Museo Provinciale Messina nel Novecento

Il Museo Provinciale Messina nel Novecento (vedi posizione su mappa) è un museo che racconta la storia degli ultimi 100 anni. Nato nel 2015, questo museo contiene un ricco patrimonio storico e culturale. Si tratta del rifugio della memoria ed è la testimonianza di alcuni eventi della Seconda Guerra Mondiale.

Fiumara D’Arte

La Fiumara D’Arte (vedi posizione su mappa) è un museo all’ aperto, istituito nel 1986, che ospita opere di artisti contemporanei. Nel museo vi sono 12 opere d’arte. Vediamo insieme quali sono:

  1. “ La materia poteva non esserci ” realizzata dall’ artista Pietro Consagra nel 1986
  2. “Monumento per un poeta morto” o “La finestra sul mare” realizzata dall’ artista Tano Festa nel 1986
  3. “Stanza di barca d’oro” realizzata dall’ artista Hidetoshi Nagasawa nel 1986
  4. “Arethusa” realizzata dagli artisti Piero Dorazio e Graziano Marini 1990
  5. “Energia mediterranea” realizzata dall’ artista Antonio Di Palma 1990
  6. “Il labirinto di Arianna” realizzata dall’ artista Italo Lanfredini 1990
  7. “Una curva gettata alle spalle del tempo” realizzata dall’ artista Paolo Schiavocampo nel 1990
  8. “Art hotel atelier sul mare” 1991
  9. “Il muso della vita” 1991
  10. “Museo domestico” 1991
  11. “Piramide al 38° parallelo” realizzata dall’ artista Mauro Staccioli 2010
  12. “Respiro” realizzata dall’ artista Giacomo Rizzo 2015

Questo parco è considero uno dei parchi di sculture più grandi dell’Europa.

Maggiori informazioni: http://www.ateliersulmare.com

Spiagge nei dintorni di Messina

Spiagge nei dintorni di Messina
Spiagge nei dintorni di Messina

Spiagge con sabbia chiarissima, mare cristallino e vegetazione florida, è questo ciò che caratterizza la costa messinese. Tra le più belle sicuramente abbiamo la spiaggia di Taormina (vedi posizione su mappa) situata a 50 km da Messina, quella di Capo d’Orlando (vedi posizione su mappa) a 88 km, quella di Gioiosa Marea (vedi posizione su mappa) a 80 km, quella di Itala Marina a 25 km e quelle di Letojanni (vedi posizione su mappa) e Mazzarò (vedi posizione su mappa) a circa 50 km

Cosa mangiare a Messina

Ammettiamolo: se siete giunti fino in Sicilia un po’ è anche per la buona tavola. Questa paradisiaca isola italiana, infatti, non è nota al mondo solo per spiagge e parchi verdi, ma anche per la sua incredibile capacità di sfornare specialità squisitissime. Ma vediamo quali sono i piatti che bisogna doverosamente assaggiare una volta giunti a Messina.

Antipasti e specialità

Tra gli antipasti troviamo ovviamente l’arancina, le palle di riso, le pannelle e il crocchè: i fritti, come ben tutti sanno, costituiscono la parte più buona del cibo da strada siciliano. Una specialità tipicamente messinese è la focaccia (detta  appunti “messinese”).  Come antipasti sono molto apprezzati salumi e formaggi e prodotti ortofrutticoli, tra cui godono di un successo particolare le melanzane.

Primi piatti

Molto buoni anche i primi piatti. Da non perdere la pasta con la mollica, un primo molto particolare realizzato con spaghetti con sopra una sbriciolata di mollica tostata, aglio, olio e peperoncino. Altra specialità da provare è anche la pasta ‘ncaciata, molto simile alla pasta al forno.

Secondi

Al ristorante, osservando il menu, noterete sicuramente i tanti piatti a base di pesce proposti: questo accade perché le acque siciliane sono un’infinita e preziosa fonte per la cucina del posto. Tantissime le specialità ittiche da provare tra sarde, gamberoni, aragoste e seppie. Il piatto tipico messinese per eccellenza è però il pesce spada a ghiotta. Come specialità a base di carne vi consigliamo invece il falsomagro.

Dolci

Sui dolci avrete l’imbarazzo della scelta. La prima cosa che vi consigliamo di assaggiare a Messina sono i cannoli, ripieni di ricotta e scaglie di cioccolato. Da non perdere la cassata siciliana o la pasta di mandorla. Il tutto da accompagnare ovviamente a bevande fresche come orzata e latte di mandorle. La granita è un’altra specialità tipicamente siciliana. Se vi piace il gelato, non potete mancare di assaggiare quello al gusto di pistacchio.

Come arrivare a Messina

Messina è la prima città dove si mette piede quando si arriva in Sicilia con l’auto o con il treno. La città oltre a poter essere raggiunta in treno e in auto può essere raggiunta anche in aereo e con la nave. Vediamo insieme con raggiungere con la città con i diversi mezzi di trasporto.

Raggiungere Messina in auto

Se volete raggiungere Messina con la vostra auto partendo dalla terraferma dovrete giungere a Villa San Giovanni e imbarcare la vostra auto. Per raggiungere Villa San Giovanni partendo da nord dovete percorrere l’autostrada A 3 Salerno – Reggio Calabria nota anche come Autostrada del Mediterraneo in direzione Reggio Calabria.  La durata del viaggio che collega Villa San Giovanni a Messina è di circa 20 minuti.

Raggiungere Messina in treno

Raggiungere Messina in treno è molto semplice. La rete ferroviaria collega infatti la Sicilia con la terraferma. Partendo da Napoli e da Roma dovrete arrivare a Villa San Giovanni e da li il treno si imbarcherà in un traghetto. Si, avete capito bene, il treno entra nel arriva a Messina.

Raggiungere Messina in aereo

Anche con l’aereo è possibile raggiungere Messina. Sicuramente è la soluzione più veloce per raggiungere la Sicilia da qualsiasi parte dell’Italia dovete partire. I principali aeroporti della Sicilia più vicini sono quello di Catania (vedi posizione su mappa) che dista circa 100 km e di Palermo (vedi posizione su mappa) che dista circa 300 km.

Raggiungere Messina con la nave

Diversi sono i traghetti per giungono a Messina partendo dai principali porti italiani. Le navi partono da Genova, Civitavecchia, Napoli, Villa San Giovanni , Reggio Calabria e Cagliari. E’ possibile anche arrivare al porto di Palermo, di Termini Imerese, di Milazzo e di Catania e poi arrivare con un auto, un treno o un autobus nella città di Messina.

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