Borgo di Monteriggioni cosa vedere e cosa fare

Borgo di Monteriggioni un luogo magico

Il Borgo di Monteriggioni, che si trova in Toscana, è un piccolo borgo della provincia di Siena che dà l’impressione di essere in un luogo magico, infatti sembra un Castello descritto nelle fiabe per bambini. Il Borgo di Monteriggioni, uno dei borghi fortificati più importanti d’Italia, è rimasto incredibilmente intatto durante gli anni, come se il tempo su quella meravigliosa collina toscana non fosse mai trascorso. Per esplorare l’intero Borgo di Monteriggioni, viste le sue dimensioni, bastano pochi minuti, ma ll’indiscussa bellezza del luogo vi porterà a passare parecchio tempo. Le mura che avvolgono il Borgo di Monteriggioni sono intervallate da 14 torri con 2 porte: La Porta Franca detta anche Porta Romea poichè rivolta verso Roma; La Porta Fiorentina poichè rivolta verso la città di Firenze.

Monteriggioni un borgo vestito castello

In cima alla collina spicca maestoso il Borgo di Monteriggioni che con le sue mura e le sue torri sembra essere un castello del medioevo. Anche Dante Alighieri fù impressionato da questa imponente struttura tanto da scrivere “Montetiggioni di torri si corona” descrivendo la sua discesa al nono cerchio dell’inferno. Come tutti i “castelli” che si rispettano anche Borgo di Montetiggioni è ricco di leggende, di cui una di queste racconta di cunicoli e passaggi sotterranei segreti che la collegano fino alla città di Siena.

Le Mura ed il Museo di Monteriggioni

Le mura e le 14 torri, che servivano a proteggere la cittadina dagli invasori, oggi sono un luogo privilegiato per poter ammirare lo splendido panorama sul territorio circostante al Borgo di Monteriggioni. Per accedere al camminamento delle mura e delle torri, perfettamente conservate nel tempo, e per visitare il museo del borgo basta acquistare un biglietto al costo di 3,50€.

Il centro del Borgo di Monteriggioni

Il centro Borgo di Monteriggioni è un susseguirsi di botteghe che vendono artigianato locale, ristoranti che propongono la cucina tipica (cinghiale, pappardelle, salumi, vini senesi) e di abitazioni dei residenti.

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