Rasiglia piccolo borgo medievale umbro nel cuore dell’Italia a circa 20 chilometri da Foligno e a mezzora d’auto da Assisi . L’intero paesino ha una conformazione ad anfiteatro posto a 280 metri sul livello del mare saprà incantarvi con i suoi ruscelli lasciandovi nel cuore immagini e sensazioni uniche . Rasiglia viene anche soprannominato Borgo dei ruscelli , nonostante le sue piccole dimensioni è una delle mete preferite dai turisti che , nel periodo estivo , vogliono evadere dalle città rumorose ed inquinate . Si stima che il turismo nell’affascinate location ogni anno aumenta di oltre il 16 % . Una volta recatosi sul posto vale la pena visitare i parchi e i borghi limitrofi che potranno arricchire il vostro soggiorno .
Rasiglia Umbria, 10 cose da vedere
1. Centro Storico di Rasiglia

E La conformazione del centro abitato assomiglia ad un anfiteatro , attraversato da ruscelli e canali che danno vita ai mulini tessili oggi visitabili . Il tutto da l’impressione di essere in un presepe in scala reale immerso in un paesaggio naturale/urbano dove ogni dettaglio è ben studiato . Bello è aggirarsi tra le casette , vialetti , ponticelli tra i quali scorre la fresca acqua sorgiva che viene incanalata in uno spettacolare spazio-tempo fantastico. Da sottolinearvi il lanificio Accorimboni , il lanificio Tonti ed il mulino Silvestri .
Maggiori informazioni: Sito ufficiale del comune
Orari di apertura: Aperta liberamente al pubblico
Posizione:Borgo di Rasiglia
Durata: 1/2 ore
Statistiche dei viaggiatori su TripAdvisor: media giudizio 4.5 su 5 punti
2. La storia di Rasiglia

I primi edifici vennero costruiti nel XII secolo , grazie alle acque affluenti che davano la possibilità di sviluppare mulini per la lavorazione artigianale delle materie prime . Infatti durante questo periodo sorgono i mulina ad acqua e i primi opifici tessili . Solo dopo 200 anni nel 1600 il borgo diviene vero centro produttivo con l’espansione dei mulini ,degli opifici tessili e lanifici . Alle porte del ‘900 Rasiglia ormai è un paese molto ricco di attività commerciali e artigiani , con 8 mulini ,2 lanifici un edifico postale e quattro banche . Oggi il borgo conta appena 70 abitanti ,a causa dello spopolamento avvenuto dopo la seconda guerra mondiale , ma la vita sta rifiorendo grazie ad un turismo florido che ogni anno aumenta rendendo quasi invivibile il centro cittadino nei mesi estivi .
Maggiori informazioni: Sito ufficiale del comune
Orari di apertura: Aperta liberamente al pubblico
Posizione: Borgo di Rasiglia
Durata: 1/2 ore
Statistiche dei viaggiatori su TripAdvisor: media giudizio 4.5 su 5 punti
3. Castello del Moro

Nel primo borgo troviamo le rovine del Castello Del Moro , che in passato era la proprietà di una delle famiglie più grandi e potenti del borgo . Con i suoi due mulini ,tutt’oggi funzionanti , con la funzione di generatori elettrici .
Maggiori informazioni: Sito ufficiale del comune
Orari di apertura: Aperta liberamente al pubblico
Posizione: Castello Del Moro
Durata: 1/2 ore
Statistiche dei viaggiatori su TripAdvisor: media giudizio 4.5 su 5 punti
4. Santuario Madonna delle Grazie

Anch’esso si trova nell’antico borgo , oggi visitabile .Luogo decisamente interessante per quanto riguarda la sua storia legata agli abitanti del borgo di Rasiglia . Fondato nel 15 agosto del 1450 quando il parroco del borgo ottenne l’autorizzazione del vescovi di Foligno di edificare una chieda in onore alla Vergine a Maragone. Il santuario fu eretto nelle vicinanze del fosso Terminara , dove sarebbe stata rinvenuta una statua della Vergine con Bambino .Sulla facciata principale e sul lato sinistro del santuario sorge un porticato sotto al quale si svolgevano fiere in occasione di feste e processioni.La chiesa, ad una navata, presenta forma rettangolare ed un solo altare sopra il quale è collocata l’immagine della Madonna .Sulle pareti del Santuario ci sono affreschi votivi, riconducibili ai maestri folignati del XV secolo. L’affresco più antico, datato 1454 è collocato come ultimo sulla parete di destra e rappresenta la Madonna della Misericordia che protegge i fedeli dalla peste.
Maggiori informazioni: Sito ufficiale in Italiano
Orari di apertura: Aperta liberamente al pubblico
Posizione:Santuario Madonna delle Grazie
Durata: 1 ora
Statistiche dei viaggiatori su TripAdvisor: media giudizio 4 su 5 punti
5. Abbazia di Sassovivo

L‘abbazia di Sassovivo si trova nella vicina Foligno meta indiscussa per chi è alla ricerca di cultura storia . L’abbazia è completamente immersa in un parco protetto , tra i castelli e le rocche del folignante .Si pensa che in precedenza fosse una rocca fortificata della famiglia Monaldi .Centro di alta spiritualità dal 1000 fino al periodo napoleonico, era considerato dopo Montecassino e Subiaco la più solida roccaforte dell’Ordine Monastico Benedettino. La nascita del monastero coincide con il pontificato di Gregorio VII (1073- 1085) ed acquistò ancor più vigore al tempo di Urbano VI (1088-1099) e Pasquale II (1099-1118).Tutt’oggi è possibile ammirare il chiostro interno costruito tra 1229 ed il 1232 eseguito da certo Pietro di Maria, marmolaro romano,con una meravigliosa lavorazione marmorea . Le dimensioni sono sdi 16m per 12 formato da 128 colonnine in parte lisce e in parte a spirale che sorreggono 58 archi sempre di marmo bianco, sui quali corre un cornicione finemente scolpito, intarsiato e policromato, costituente sicuramente il più bel romanico monumentale esistente nel folignate e diremmo quasi in tutta l’Umbria. La cappella al primo piano, il refettorio e il così detto “Appartamento dell’Abate”, conservano dipinti che vanno dal XVI al XIX secolo . Presso l’Abbazia, si conserva anche l’archivio degli scritti di fratel Carlo Carretto (1910- 1988), carismatica figura del laicato cattolico italiano . Attualmente l’abbazia è aperta agli ospiti
Maggiori informazioni: Sito ufficiale non disponibile
Orari di apertura: Aperta liberamente al pubblico
Posizione: Abbazia di Sassovivo
Durata: 1/2 ore
Statistiche dei viaggiatori su TripAdvisor: media giudizio 4.5 su 5 punti
6. Parco Regionale di Colfiorito

Il Parco Regionale di Colfiorito si trova a soli 15 chilometri da Rasiglia , esso rappresenta una vera e propria oasi naturale , dalla bellezza incontaminata con una ricca fauna acquatica e ornitologica , dove la loro vita scorre in maniera naturale arricchendo il luogo di suggestive sensazioni visive . Il parco si trova a 750 metri sul livello del mare dove poter camminare , andare in bici o per gli appassionati dell’ippica farsi una bella cavalcata .
Maggiori informazioni: Sito ufficiale in Italiano
Orari di apertura: Aperta liberamente al pubblico
Posizione: Parco Regionale di Colfiorito
Durata: 1/2 ore
Statistiche dei viaggiatori su TripAdvisor: media giudizio 4 su 5 punti
7. Monastero San Pietro E Paolo

Da non mancare una visita al Monastero San Piretro e Paolo luogo avvolto nel silenzio e nell’atmosfera religiosa . Una leggenda narra che i Santi furono accolti da una famiglia del borgo di Montagno e che come riconoscenza guarirono i malati con la sola imposizione delle mani . Oggi è possibile assistere alla benedizione , un rituale che viene fatto nella Camera degli Apostoli dietro l’altare maggiore , dove la persona che richiede la grazia si sorregge su appoggi di legno bloccati nel muro , nel frattempo un’operatore di Cancelli invoca i Santi e segna delle croci sul corpo del malato sfiorandolo . L’operazione può essere effettuata solo dagli operatori muniti di patente rilasciata dalla Curia vescovile di Foligno . Per chi volesse fare un’esperienza mistica questo è il luogo adatto .
Maggiori informazioni: Sito ufficiale non disponibile
Orari di apertura: Aperta liberamente al pubblico
Posizione: Monastero San Pietro e Paolo
Durata: 30 minuti
Statistiche dei viaggiatori su TripAdvisor: media giudizio 4 su 5 punti
8. Mac – Museo Archeologico Di Colfiorito

Nel vicino paesino di Colfiorito a pochi chilometri da Raisglia troviamo il MAC Museo Archeologico di Colfiorito , un piccolo museo ricco di storia , natura e archeologia che custodisce oltre 1400 reperti di epoca romana e pre-romana. Inna gurazione avvenuta solo nel 2011 nella struttura di un ex campo di internamento . Il museo si articola su due piani con un’esposizione cronologica dei reperti . Si va dalla civiltà Plestina del IX / VII secolo avanti Cristo fino all’epoca romana del II / III secolo dopo Cristo . Per chi fosse particolarmente interessato vi sono anche visite guidate .
Maggiori informazioni: Sito ufficiale in Italiano
Orari di apertura: Aperta dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00 costo ingresso 4 € intero 3 € ridotto
Posizione: MAC Museo Archeologico di Colfiorito
Durata: 1/2 ore
Statistiche dei viaggiatori su TripAdvisor: media giudizio 4.5 su 5 punti
Cosa mangiare
In un luogo come questo immerso nel verde non poteva mancare la cucina genuina con piatti semplici dal sapore di un tempo . Come dai piatti più semplici come tagliere di salumi , sicuramente genuini accompagnati da un buon bicchiere di vino magari accompagnata anche con la torta al testo, focaccia tipica da riempire a piacimento . La Pasta fatta in casa con sugo di carne non potrà mancare nelle vostre degustazioni culinarie . Si potranno gustare panini e con prodotti del territorio e un pane fragrante fatto con farine biologiche macinate a pietra il tutto con l’ingrediente principale ,l’acqua naturale delle limpide sorgenti .
Curiosità da sapere
Tra gli appuntamenti da non mancare, nel mese di giugno, la “Penelope a Rasiglia”, una rievocazione dell’industria della tessitura, durante la quale è possibile vedere vecchi telai in funzione. Nel periodo natalizio, invece, nelle giornate del 26 dicembre e del 6 gennaio Rasiglia ospita il presepe vivente, con la rievocazione delle antiche attività artigiane del territorio. Se siete in cerca un luogo piacevole da visitare per le suggestioni create dallo scorrere delle acque nel paese pulito e accogliente questo è il posto adatto . Altro evento importante da non perdere è il presepe vivente che si tiene durante il periodo natalizio . Da non sottovalutare l’intenzione di prendere di mira un viaggio in queste stupende zone nei mesi primaverili e in giorni infrasettimanali , in quanto questi luoghi soffrono di un sovrappopolamento nei mesi estivi e nei fine settimana , rischiereste di non godervi a pieno il soggiorno .