Santorini: cosa vedere tra chiese, mare e tramonti da favola
L’isola di Santorini popola da sempre i sogni dei visitatori che scelgono la Grecia per ambientare le proprie vacanze. Tra le isole più belle delle Cicladi, offre splendidi panorami vulcanici, tesori archeologici e spiagge incantate.
Relax e fascino culturale convivono a Santorini: cosa vedere per rendere ancora più appassionante il soggiorno? Le alternative alla tintarella non mancano di certo, e tantomeno le proposte culturali: ecco una sintesi delle attrazioni da non perdere e qualche consiglio per pianificare il viaggio.
Santorini: come raggiungere l’isola più famosa della Grecia


Viaggiate in aereo? In questo caso è possibile approfittare dei voli economici che in alta stagione collegano le maggiori città italiane con l’aeroporto di Santorini (Thira).
In alternativa è possibile optare per i frequenti collegamenti con l’aeroporto di Atene o raggiungere l’isola in aereo da Creta o Salonicco.
A meno che la vostra non sia una partenza d’impulso, prenotare con largo anticipo vi consentirà di risparmiare e accedere a interessanti tariffe low cost.
Dal porto del Pireo di Atene e da numerose altre località è possibile, inoltre, imbarcarsi in traghetto, valida alternativa specie se volete scoprire più isole, tenendo conto che il tempo di traversata è piuttosto lungo.
Da Atene e Mykonos potete spostarvi anche in aliscafo e catamarano. Vediamo ora in sintesi cosa vedere a Santorini e quali sono i luoghi da visitare almeno una volta.
Santorini: dove ammirare i tramonti più belli
Pensando a Santorini, la prima immagine che salta alla mente è quella della case imbiancate a calce e delle chiese con le caratteristiche coperture blu: un’immagine da cartolina che ben sintetizza il fascino di quest’isola vulcanica, la cui magia convive con flussi turistici decisamente elevati.
In tema di chiese, tra le più interessanti c’è la Chiesa bizantina della Panagia Episkopi, in ottimo stato di conservazione. Tra gli edifici più visitati spicca la Cattedrale ortodossa di Fira con la sua grande cupola bianca, impreziosita da icone e belle decorazioni pittoriche.
Capoluogo dell’isola, il villaggio di Fira offre scorci incantevoli e un magnifico belvedere sull’Egeo. Data la ricchezza di locali e negozi, nei periodi più affollati Fira potrebbe risultare piuttosto caotica, ma se cercate movimento e divertimento notturno, siete nel posto giusto!
Tra le cose da vedere assolutamente a Santorini c’è Oia, secondo centro abitato dell’isola per dimensioni, dove ammirare i mulini a vento e collezionare fantastici tramonti. Da Fira è possibile giungere a destinazione in autobus, con corse estese fino a mezzanotte (e oltre) in alta stagione. In alternativa è possibile muoversi in auto o scooter: soluzione, quest’ultima, fra le più gettonate, sempre tenendo conto che, in particolari condizioni meteorologiche, le strade possono risultare insidiose e la prudenza è d’obbligo.
Gli scorci da favola non mancano a Imerovigli, località anche nota come “il balcone dell’Egeo”. Se siete a caccia di atmosfere autentiche e fuori dal tempo, ricordate di programmare una tappa a Pyrgos: tra i suoi vicoli suggestivi potrete rifarvi gli occhi e rallentare il ritmo. Insomma, come avrete capito Santorini è lo sfondo ideale per una vacanza a due, vista la quantità di scenari romantici a disposizione!
Cosa vedere a Santorini: la caldera



Non avete ancora deciso dove alloggiare a Santorini? Il consiglio, in questo caso, è di prenotare una sistemazione limitrofa o con affaccio panoramico sulla famosa Caldera, budget permettendo ovviamente.
Vi state chiedendo cosa vedere assolutamente a Santorini? Prendete in considerazione l’idea di intraprendere un’escursione alla scoperta della caldera: un’esperienza mozzafiato, ideale per ammirare il paesaggio scolpito dalla colossale eruzione vulcanica che, intorno al 1600 avanti Cristo, sconvolse l’isola: un cataclisma che secondo gli archeologi potrebbe aver travolto gli stessi insediamenti minoici di Creta, per effetto di un gigantesco tsunami.
L’eruzione resta avvolta nel mistero: quel che è certo, è che la visione del cratere, con i suoi scenari primordiali e le sue sorgenti termali, è qualcosa di davvero spettacolare!
Cosa fare a Santorini: siti archeologici e spiagge
Siete indecisi su cosa fare a Santorini? Oltre a rilassarvi sulle spiagge di Kamari, Perissa e Red Beach, non tralasciate le attrattive culturali dell’isola. Tra le più stupefacenti c’è il sito di Akrotiri, antica città portuale colpita dall’eruzione del vulcano.
Il tragico epilogo della “Pompei dell’Egeo” spiega anche lo stato di conservazione dei suoi edifici e delle sue decorazioni, rimasti sepolti per lunghi secoli sotto le ceneri vulcaniche. La bellezza degli affreschi – tra i più noti, quelli dei giovani pugili, dei pescatori e delle scimmie blu – vi toglierà il fiato.
A breve distanza vi attende la spiaggia più famosa di Santorini, la sopracitata Red Beach: come suggerisce il nome stesso, la cornice paesaggistica è decisamente spettacolare vista la caratteristica colorazione rossa, intensa e ricca di sfumature.
Se volete continuare il viaggio alla scoperta della storia di Santorini, è vivamente consigliata una tappa al Museo Archeologico di Fira, dove potrete ammirare numerosi reperti rinvenuti nel sito di Akrotiri.